Economia

Dopo Brexit tassi ipotecari ancora più bassi

28 giugno 2016
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Dopo il voto britannico per il "divorzio" dall’Ue, numerose banche e assicurazioni svizzere hanno ulteriormente abbassato i tassi ipotecari di riferimento, già alquanto favorevoli. In media, quelli a medio e lungo termine non sono mai stati così bassi.

Stando alla piattaforma online di consulenza finanziaria, Moneypark, il momento è ottimo per diventare proprietari o per chi si appresta a rinegoziare nuovi tassi.

Mentre a metà giugno i tassi a dieci anni si attestavano in media all’1,53%, adesso per un’ipoteca della stessa durata si può spuntare un interesse dell’1,46%. Per un periodo di 7 anni il tasso medio si aggira attorno all’1,23%.

Per i mutui a corto e medio termine, invece, i tassi si sono mossi appena. Le ipoteche a due anni di attestano ancora all’1,1% in media e per cinque anni all’1,14%. Per le ipoteche Libor, l’interesse medio annuale è dell’1%.

La "brexit" ha in un certo senso cementato l’evoluzione al ribasso che si registra dall’inizio dell’anno in ragione delle mediocri previsioni congiunturali, indica Moneypark. L’operatore non giudica improbabile un ulteriore abbassamento dei tassi negativi da parte della Banca nazionale svizzera a sostegno delle esportazioni.

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