Efg compra Bsi, dopo l'annuncio le azioni scendono in borsa

Immediatamente dopo l'annuncio dell'acquisto della Bsi, le azioni del gruppo zurighese Efg sono scese in borsa. Il titolo è partito stamani alle 9 a Zurigo in calo di oltre di 2%, per poi ritrovare nei minuti successivi la parità e scendere in seguito di circa l’1%. Alle 9.20 l’azione del gruppo zurighese perdeva lo 0,75%, a fronte di un mercato generalmente positivo, con una progressione superiore al punto percentuale. Venerdì Efg aveva chiuso in rialzo dell’1,52% dopo aver confermato negoziati esclusivi in corso con Bsi. Sull’arco di una settimana il valore guadagna il 2%, mentre dall’inizio dell’anno è arretrato del 37%.

Il 2015 ha visto un peggioramento dei risultati: utile netto diminuito del 7% rispetto al 2014

Il gestore patrimoniale zurighese Efg International ha chiuso il 2015 con un utile netto di 57,1 milioni di franchi, in calo del 7% rispetto all’esercizio precedente. L’afflusso netto di nuovi capitali è stato di 2,4 miliardi di franchi, contro 4,4 miliardi nel 2014. Il patrimonio gestito è diminuito dell’1%, a 83,3 miliardi di franchi, indica Efg International in un comunicato. L’utile ante imposte è da parte sua sceso del 9,7% a 72,5 milioni. La banca spiega il peggioramento dei risultati con oneri, accantonamenti legali e professionali straordinari. Questi includono il pagamento di 29,9 milioni di dollari (29,7 milioni di franchi), per chiudere il contenzioso fiscale con gli Stati Uniti. Le attività sono inoltre state "moderate" nei paesi emergenti. Efg International propone il versamento di un dividendo di 25 centesimi per azione, identico a quello versato lo scorso anno. (Ats)