Economia

Fatturato in crescita per Swatch

5 febbraio 2015
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Swatch Group l’anno scorso ha fatto segnare una contrazione dell’utile netto per la prima volta dal 2009, di oltre un quarto (-26,6%) a 1,42 miliardi di franchi. Il volume d’affari lordo ha superato, ed è record, i 9 miliardi (a 9,22 miliardi), con un incremento del 4,6%, indica oggi l’azienda con sede a Bienne (Berna).

I tassi di cambio "estremamente sfavorevoli" hanno pesato per 138 milioni di franchi e l’incendio della fabbrica Eta a Grenchen (Soletta) ha gravato per altri 200 milioni nel primo semestre, precisa una nota odierna.

Il giro d’affari netto è avanzato del 3% a 8,71 miliardi di franchi. Il risultato operativo è stato di 1,75 miliardi, a fronte dei 2,31 miliardi dell’anno precedente.

Il settore orologi e gioielleria ha realizzato vendite lorde per 8,93 miliardi di franchi, con un incremento del 5,6% (+3,9% al netto) rispetto al 2013. Il fatturato dei sistemi elettronici è rimasto stabile a 299 milioni, un risultato "estremamente positivo" tenuto conto della forte pressione sui prezzi e dei tassi di cambio sfavorevoli, sottolinea Swatch Group.

L’utile netto, l’utile operativo Ebit e il fatturato sono inferiori alle stime degli analisti raccolte dall’agenzia di stampa finanziaria Awp, che puntavano rispettivamente su 1,51 miliardi di franchi, 1,88 miliardi e 8,72 miliardi. Le vendite lorde si situano tuttavia al di sopra delle attese: gli esperti prevedevano 9,16 miliardi.

Gli investimenti nelle istallazioni, la produzione e le unità sono aumentati del 10% rispetto all’anno precedente. Includendo l’immobile commerciale Peterhof a Zurigo hanno raggiunto 1,2 miliardi di franchi (+70% su base annua), di cui 867 milioni in Svizzera.

Secondo il gruppo bernese il 2015 è iniziato in modo molto promettente anche se l’abolizione da parte della Bns della soglia minima di 1,20 franchi per un euro penalizzerà i risultati a livello di tassi di cambio.

Nel 2014 Swatch ha creato 2100 nuovi posti di lavoro, di cui 770 in Svizzera. Nell’assemblea generale del 28 maggio il consiglio d’amministrazione proporrà di distribuire un dividendo di 7,50 franchi per azione al portatore e di 1,50 franchi per le nominative.

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