Economia

È ancora Mister Ikea il più ricco della Svizzera

27 novembre 2014
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Ricchi sempre più ricchi in Svizzera: nel 2014 le 300 persone più facoltose residenti nella Confederazione hanno visto complessivamente crescere a 589 miliardi di franchi il loro patrimonio, con un aumento di 25 miliardi rispetto all’anno scorso. È quanto emerge dall’ultima classifica dei Paperon de’ Paperoni compilata dalla rivista economica "Bilanz".

La graduatoria pubblicata oggi conferma la tendenza in atto negli scorsi anni. Dopo un picco di 529 miliardi registrato nel 2007 si è assistito ad un calo dovuto alla crisi finanziaria degli anni 2008 e 2009: ma da allora il patrimonio complessivo dei super ricchi non ha smesso di crescere.

I 300 super ricchi possiedono quindi complessivamente una somma quasi alta quanto quella generata dall’intera Svizzera in un anno, sottolinea la rivista nel numero speciale odierno.

Per la tredicesima volta consecutiva la classifica è capitanata dalla famiglia Kamprad, con un patrimonio stimato a 42-43 miliardi di franchi. Né il fondatore della catena di mobilifici svedesi Ikea Ingvar Kamprad, né i suoi figli abitano più in Svizzera, ma questi ultimi sono in possesso di un passaporto rossocrociato.

Al secondo posto figurano le famiglie Oeri e Hoffmann, eredi dell’impero Roche (26-27 miliardi), seguite dal re della birra Jorge Lemann, brasiliano con radici svizzere, con un attivo di 25-26 miliardi di franchi.

Tra i 300 Paperoni figurano quest’anno anche alcune personalità di spicco: è infatti entrata nella lista Michelle Hunziker, che sposando l’italiano Tomaso Trussardi si ritrova con un patrimonio di 200-250 milioni di franchi. Anche Sebastian Vettel fa parte del Club, con 100-150 milioni di franchi.

Anche quest’anno, come già nel 2013, la partecipazione in aziende russe è costata il posto ad alcuni ricchi: l’anno scorso ad uscire dalla Top300 elvetica era stato l’industriale russo Viktor Vekselberg, quest’anno la stessa sorte è toccata all’armeno residente a Ginevra Gennadi Timtschenko, che a causa della crisi ucraina ha perso circa 2 miliardi di franchi.

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