Dib. Elettorale

Chiamalo ancora amore

28 febbraio 2019
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Questo San Remo è appena terminato ed ha coinvolto molti giovani ma vorrei, se mi permettete, ricordare un’edizione di qualche anno fa quando Roberto Vecchioni vinse con una canzone molto bella legata ad un tema oggi parecchio trascurato: l’amore con tutte le sue implicazioni, l’amore come energia per vivere bene, l’amore per i figli, l’amore con le sue sofferenze, i suoi litigi, l’amore per gli altri, l’amore nel senso più ampio del termine.
Perché vi parlo dell’amore ma soprattutto che cos’è l’amore? Difficile dare una risposta semplice o esaustiva. Per ogni essere umano la concezione dell’amore è diversa e forse, per alcuni, solo intuitiva. Penso che parlare d’amore nella società odierna voglia anche dire amare la politica, nel suo più ampio significato di democrazia, ma se mi limitassi a queste poche parole sarei tacciata, giustamente, di presunzione o di banalità.
Sinceramente però è ciò che sento e che vivo dal giorno che ho deciso di dedicarmi, con passione, proprio alla politica! Tradurre il mio operato in fatti concreti vuol dire, e questo vale per ogni essere umano, dare amore più che riceverne. Ma la passione che mi lega alla politica me la porto dentro da una vita e quindi donare il proprio tempo, la propria energia a qualcosa in cui si crede, è vitale ma soprattutto lo è se lo si fa in funzione del bene comune, dei cittadini del paese nel quale si vive! Tutti coloro che si mettono a disposizione per la comunità e concretamente cercano, nel limite del possibile, di risolvere i problemi quotidiani delle persone, sia a livello cantonale, comunale e nazionale, meritano il nostro rispetto.
E l’amore, la passione per la propria gente, riflettono questo sentimento: condividere gli obbiettivi, cercare soluzioni, esigere trasparenza, serietà e rispetto dai suoi rappresentanti ma soprattutto apprezzare i valori che esso trasmette. Possiamo essere critici o scettici, ma evitare di fomentare continui attacchi litigiosi, e, come in ogni rapporto di odio e amore, fondamentale è restare fedeli alla propria scelta. È quello che spero continuino ad essere i nostri parlamentari e i nostri consiglieri di Stato. Facciamo nostro il titolo della canzone di Vecchioni: chiamalo ancora amore… per amore del nostro Cantone.

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