Spettacoli

Molti concerti continuano a essere annullati

Il settore della musica dal vivo continua a soffrire gli effetti della pandemia

23 febbraio 2022
|

Nonostante la fine dell’emergenza sanitaria e l’eliminazione di gran parte delle restrizioni, almeno in Svizzera, il settore della musica dal vivo continua a soffrire a causa della pandemia. Ne susseguono annullamenti e posticipazioni di concerti.

Per rendersene conto, basta consultare i diversi siti delle principali sale svizzere o delle biglietterie online. Numerosi infatti i concerti annullati o rinviati.

Questo perché le tournée degli artisti internazionali dipendono dalle restrizioni, spesso diverse, in corso in diversi Paesi. Molti artisti, vista la situazione sanitaria ancora delicata in alcune zone, hanno annunciato l’annullamento dell’intero tour, oppure la sua posticipazione.

L’eliminazione delle restrizioni in Svizzera e dunque un lento ritorno alla normalità nel nostro Paese non bastano per far rivivere le sale concerti come prima della pandemia.

Sul sito di See Tickets (ex Starticket) pullulano ad esempio i bollini rossi che indicano i concerti annullati. La sala eventi The Hall di Zurigo ha dovuto posticipare vari concerti, fra questi quello di Avril Lavigne previsto inizialmente per il 7 marzo e quello di Paolo Conte, che avrebbe dovuto tenersi il 9 maggio 2020 ed è già stato posticipato numerose volte.

Stessa sorte anche in Romandia dove Les Docks di Losanna sono stati costretti a spostare e annullare numerose date già in programma.

Si spera però che con l’arrivo della primavera tutto si possa risolvere nel migliore dei modi, in preparazione al ritorno dei grandi festival di quest’estate.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE