Spettacoli

Luglio col live che ti voglio, gli open air in Ticino

Da Ramazzotti a Elisa, dalle scoperte del Roam Festival all’usato sicuro Raf-Tozzi, da Jamiroquai al rock duro di Leo Leoni & Co. Ce n’è per tutti, pure la trap

Ti-Press
11 luglio 2019
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Dopo la prima abbuffata, fra giugno e inizio luglio, in Ticino ci si può preparare a una nuova infilata di concerti che puntelleranno l’estate da qui a fine agosto. Di seguito una sommaria carrellata, per limitarsi agli appuntamenti principali registrati dalla redazione.

Di Magic Blues, al via domani, riferiamo sopra. Intanto da stasera in Piazza Grande a Locarno sarà di scena Moon and Stars, senza dimenticare i concerti gratuiti sulla “piazza piccola”. Per l’apertura ecco due live un tantino laccati: Bastian Baker ed Eros Ramazzotti. Quanto a musica italiana il programma di quest’anno non ci pare proprio raffinato, ma tant’è, i prossimi giorni seguiranno Sfera Ebbasta e Il Volo. Dal mondo, invece, fra gli altri Emeli Sandé, Christina Aguilera, Liam Gallagher e Jamiroquai.

Nella seconda metà di luglio, fra Piazza del Sole e Castelgrande, Bellinzona torna a proporsi anche come capitale dal vivo. Il 18 luglio i Beatles Days si apriranno al Bar Viale con Mary & The Quants, per poi presentare in piazza le due serate principali: venerdì 19 la Magical Mistery Orchestra (i Fab Four celeberrimi e quelli ignoti con quintetto pop, quartetto d’archi, sezione di fiati e attore) e sabato 20 il duo di ex rivali formato da Shapiro e Vandelli con, appunto, il Love & Peace Tour: la storia della Equipe 84 e quella dei Rokes, il repertorio solistico, un’immersione nel migliore beat all’italiana.

Dopo il festival a tema, quello aperto a un po’ di tutto. Castle On Air presenta quattro serate, dal 25 al 28 luglio, con sul palco in successione: un pezzo da novanta del cantautorato moderno come Vinicio Capossela; una delle migliori interpreti del recente pop-rock all’italiana, Elisa; un fenomeno contemporaneo come i Måneskin; infine due intramontabili della musica leggera molto anni 80, Raf e Umberto Tozzi.

Tutt’altra musica a Lugano per il Roam Festival, tre serate fra sperimentazioni e scena indipendente dal 25 al 27 luglio. Per il primo live, dal Regno Unito, sbarcherà l’elettronica dei Metronomy, il giorno dopo il fascino delle sonorità (spesso da cinema o serie tv) di Apparat, infine il rock inglese dei White Lies. Ad Agno da venerdì 26 è Open Air: da segnalare il 27 la serata con Vomitors e Vad Vuc e il 31 luglio l’hard rock dei Coreleoni di Leo Leoni. A partire da fine luglio, a Locarno, da non dimenticare le arene all’aperto della Rotonda e del Garden al Castello Visconteo: da un lato la selezione musicale di Rete Tre (fra i tanti i Sud Sound System il 10 agosto), dall’altro quella del collettivo Turba volta a individuare alcuni fra gli interpreti più significativi della scena indipendente odierna.

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