Spettacoli

Cinque Bafta per ’Tre manifesti a Ebbing, Missouri’

A Londra, attrici in abito nero in segno di solidarietà col movimento 'Hollywood Time's Up' contro le molestie sessuali

Martin McDonagh, 5 'Bafta' per 'Three Billboards Outside Ebbing, Missouri'
(Keystone)
19 febbraio 2018
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’Tre manifesti a Ebbing, Missouri’, film scritto e diretto da Martin McDonagh con protagonisti Frances McDormand e Woody Harrelson, ha trionfato ai Bafta (British Academy of Film and Television Arts) nella cerimonia tenutasi alla Royal Albert Hall di Londra. La pellicola ha conquistato ben cinque premi: miglior film, miglior film inglese e miglior sceneggiatura originale. McDormand si è imposta come miglior attrice protagonista, mentre Sam Rockwell è stato scelto come miglior attore non protagonista. Miglior attore protagonista Gary Oldman per il ruolo di Winston Churchill, che ha fruttato a ’L’ora più buia’ anche il miglior make up. A Guillermo Del Toro è andato, invece, il premio per la miglior regia per ’La forma dell’acqua’, che, forte di 12 candidature, si è imposto anche per la miglior colonna sonora al compositore Alexandre Desplat e per la miglior scenografia originale. A ’Coco’, il cartoon Pixar ambientato in un immaginifico aldilà messicano, il premio per il miglior film d’animazione.

Gli Oscar britannici verranno ricordati anche per la scelta delle attrici di presentarsi con abiti neri e spillette sul red carpet in segno di solidarietà per il movimento di Hollywood ’Time’s Up’ contro le molestie sessuali. In abito verde scuro si è presentata, invece, Kate Middleton, accompagnata dal principe William. Una scelta che fa discutere sui social network, che sarebbe dovuta all’impossibilità di assumere posizioni politiche in cerimonie pubbliche da parte dei membri della Casa Reale. Proprio oggi l’attrice e attivista britannica Emma Watson ha donato un milione di sterline per aiutare le vittime degli abusi sessuali. Si tratta di una delle donazioni più importanti per il nuovo UK Justice and Equality Fund e arriva insieme a una lettera aperta firmata da 200 star del Regno Unito e dell’Irlanda per porre fine alle molestie contro le donne sul posto di lavoro.

Il film di Luca Guadagnino ’Chiamami col tuo nome’ strappa un riconoscimento in vista degli Oscar. La pellicola, tratta dal romanzo di di Andre Aciman e capitolo finale della trilogia del desiderio del regista siciliano, si è aggiudicata il premio per il miglior adattamento firmato da James Ivory. 

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