Società

Dieci rifiuti al metro, plastica e sigarette in spiaggia

Legambiente ha “censito” i rifiuti sui litorali italiani, fra tappi, bottiglie e stoviglie monouso. Urgono provvedimenti e buon senso, anche quando si va in vacanza...

Keystone
20 maggio 2019
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Per ogni passo, cinque rifiuti. Questa la media sulle spiagge italiane. A farla da padrona è sempre la plastica, dai tappi delle bottiglie alle stoviglie monouso. Ma c'è anche tanto polistirolo e sono ancora troppi i bastoncini cotonati per la pulizia delle orecchie, oltre agli onnipresenti mozziconi di sigaretta. Ecco, giusto per prepararsi alle vacanze, mentre è di ieri la notizia del capodoglio spiaggiato in Sicilia con la pancia piena di plastica...

Lo ha riscontrato l'associazione Legambiente monitorando 93 spiagge, per un totale di circa 400mila metri quadrati, quasi come 60 campi di calcio. Il risultato totale è stato di 968 rifiuti ogni 100 metri lineari, 90'049 i rifiuti censiti in totale.

Nell'indagine Beach Litter 2019 presentata dall'organizzazione ambientalista è stato riscontrato che l'81% dei rifiuti è rappresentato dalla plastica, "ma ad invadere i nostri litorali c'è ormai di tutto: oggetti di ogni forma, materiale, dimensione, colore". I rifiuti in spiaggia e sulla superficie del mare sono il 15% di quelli che entrano nell'ecosistema marino, la restante parte galleggia o affonda.

E se lungo il litorale che affaccia sul Tirreno oltre la metà dei rifiuti (il 53%) è rappresentato da mozziconi di sigaretta, sui lidi che danno sull'Adriatico la classifica è guidata da frammenti di plastica e polistirolo, ma entrano tra i primi cinque anche le calze per la coltivazione dei mitili, diffusi pure sulle spiagge dello Ionio. In Sicilia e Sardegna prevalgono, invece, i bastoncini di ovatta, ormai banditi in Italia dal primo gennaio scorso e "simbolo per eccellenza di mala depurazione e della cattiva abitudine di buttarli nel wc", rileva Legambiente.

La plastica usa e getta è dunque fra i principali nemici dell'ambiente: ogni 100 metri di spiaggia si trovano 34 stoviglie (piatti, bicchieri, posate e cannucce) e 45 bottiglie. Di queste ultime, compresi tappi e anelli, Legambiente ne ha censiti oltre 10mila, è la tipologia più trovata in assoluto. La recente direttiva europea sul monouso di plastica, ricorda l'ong, prende in esame proprio i tipi di rifiuti più diffusi sulle spiagge dell'Ue per imporre agli Stati membri entro il 2021 misure di prevenzione.

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