la storia

Ex infermiera, senza parenti: lascia tutto al 'suo' ospedale

Muore a 95 anni e lascia un'eredità da 600 mila euro all'ospedale Maggiore di Trieste in cui aveva lavorato una vita, al servizio di chi soffre...

12 agosto 2018
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Quel che si dice credere in ciò che si fa, fino all'ultimo momento e anche dopo... Così, a Trieste una ex infermiera 95 enne ha lasciato un'eredità di 600 mila euro all'ospedale in cui ha lavorato per una vita.

Un nuovo spogliatoio con 450 armadietti, arredi e attrezzature per la nuova sede immuno-trasfusionale e per il Centro unico di somministrazione antiblastici, parziale ammodernamento della mensa e dell'ingresso del nosocomio. Sono gli interventi che verranno realizzati all'ospedale Maggiore, nel centro di Trieste, finanziati con il cospicuo lascito della ex infermiera, morta senza parenti.

Lo riporta il quotidiano locale “Il Piccolo”, in un lungo articolo a firma di Benedetta Moro. La donna, Maria Bologna, rimasta vedova e dopo la morte del figlio, gravemente malato, aveva deciso di lasciare in eredità all'ospedale dove aveva lavorato tutta la vita, i soldi accumulati nel corso degli anni. Dopo alcuni mesi dal decesso, avvenuto nel 2017, la vicenda è stata definita: l'Azienda sanitaria universitaria integrata del capoluogo giuliano ha accettato il lascito e indicato gli interventi che saranno finanziati con la piccola fortuna. Tutti inseriti nell'ambito del piano triennale 2018-2020 per la manutenzione e lo sviluppo del patrimonio delle opere dell'Azienda. 

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