Società

La transessualità non è malattia mentale

L'Organizzazione Mondiale della Sanità la rimuove definitivamente dalla categoria 'mental disorder': 'Classificarla come tale può causare enorme stigmatizzazione per le persone transgender'

(Scatti dal Pride 2018 (Ti-Press))
19 giugno 2018
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La transessualità non è più classificata dall'Oms come malattia mentale. "L'incongruenza di genere è stata rimossa dalla categoria dei disordini mentali dell'International Classification of Diseases per essere inserita in un nuovo capitolo delle 'condizioni di salute sessuale'", spiega l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sottolineando che "è ormai chiaro che non si tratti di una malattia mentale e classificarla come tale può causare una enorme stigmatizzazione per le persone transgender".

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