Società

Gatti, pesciolini e Fido col nonno in casa anziani

Sempre più strutture in Svizzera consentono ai residenti di tenere con sé animali o ne ospitano, perché danno gioia agli ospiti e sono un diversivo

(foto Ti-Press)
3 maggio 2018
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Sempre più case per anziani in Svizzera consentono ai residenti di tenere con sé animali o ne ospitano esse stesse. È quanto emerge da un sondaggio dell’associazione Protezione Svizzera degli Animali (PSA) presso oltre 400 istituti. Molte case per anziani è importante che i nuovi ospiti non debbano separarsi dai loro animali domestici. Oltre un quinto di quelle interpellate ha fatto sapere che li autorizzano a portarsi il loro. Quello portato più spesso con sé è il gatto, seguito da pesci, cani e uccelli. La risposta alla domanda sull’esperienza fatta in questo ambito è in genere positiva. Quali motivazioni per l’autorizzazione viene citato in primo luogo il fatto che gli animali danno gioia agli ospiti anziani e costituiscono per loro un diversivo. Inoltre stimolano i contatti e aiutano a calmare chi è colpito da demenza senile. Quali punti negativi sono menzionati il lavoro supplementare occasionato per mantenere l’igiene, una mancanza di chiarezza in fatto di responsabilità, aggressioni di residenti agli animali, il fatto che questi ultimi possano suscitare invidie o paura. La PSA si rallegra che molte case per anziani tengano animali o li autorizzino. Il suo servizio denominato Grizzly si dice disponibile in caso di domande o problemi.

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