Società

Pubblicità sessista di Pandora per Natale. Quando il gioiello smette di brillare...

4 dicembre 2017
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È difficile credere che si possano concentrare così tanti stereotipi in così poche parole. A Milano. Nel 2017.

Eppure Pandora, la nota marca di gioielli, ha pensato bene di lanciare la campagna promozionale natalizia al suon del “farla felice”. Chi? Ovviamente “lei”, la tua compagna, la casalinga che tra i regali che vorrebbe trovarsi sotto l'albero può scegliere tra un grembiule, un ferro da stiro, e un pigiama. Vuoi che non scelga il gioiello?

Il testo è questo:

“Un ferro da stiro,
un pigiama, un grembiule,
un bracciale Pandora.

Secondo te cosa la farebbe felice?”

Il manifesto ha suscitato l'ira sui social, e #Pandora è entrato in tendenza Twitter. Sarà che quel che conta non è come se ne parla, ma che se ne parli? Allora che se ne parli veramente e ci si indigni di fronte alla pubblicità sessista che strumentalizza la donna a piacimento. 

https://twitter.com/GammaDonna_/status/936986913730424834 

Il giudizio sulla replica dell'azienda lo lasciamo al lettore:

“Ciao a tutte,
abbiamo continuato a leggere i vostri commenti relativi alla campagna di affissione nella metropolitana di Milano e ci teniamo a condividere con voi il nostro punto di vista. La nostra intenzione era quella di strizzare l'occhio ad alcuni stereotipi che tutte noi conosciamo in maniera ironica e giocosa, assolutamente non offensiva, con il desiderio di regalarvi un sorriso.
In realtà abbiamo visto che estrapolati dal loro contesto alcuni passaggi di questa comunicazione hanno generato interpretazioni opposte al nostro intento, quindi ci scusiamo con tutte coloro che si sono sentite toccate nella loro sensibilità”.

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