Culture

Presentata a Venezia la XVIII edizione del Festival del Cinema Italiano di Madrid

Nuovo format con anteprime inclusive e omaggi a Carlo Rambaldi, dal 1 al 7 dicembre a Madrid

29 agosto 2025
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La XVIII edizione del Festival del Cinema italiano di Madrid, è stata presentata durante la Mostra del Cinema di Venezia nel suo nuovo format, arricchito in numero di film, incontri e sezioni parallele. Tra le principali novità, anche le 'anteprime inclusive' in collaborazione con la distribuzione Invisible Carpet, la partnership con Cinecittà, omaggi ai protagonisti del grande cinema italiano, la partecipazione delle istituzioni del cinema spagnolo e delle film commission italiane. A introdurle è stata Elena Fontanella, neo direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Madrid (Iicm) organizzatore del festival.

La XVIII edizione, in programma dall'1 al 7 dicembre, percorrerà il ponte tra le due culture cinematografiche, italiana e spagnola, che il festival vuole rappresentare, segnala l'Iicm.

"La diciottesima edizione del Festival del Cinema italiano di Madrid sarà un successo di qualità artistica e partecipazione del pubblico" ha commentato il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. "Prosegue il nostro impegno verso una diplomazia della crescita con l'invito a produzioni e Film Commission italiane che rafforzerà la possibilità di accordi con i partner spagnoli, offrendo maggiori opportunità per il mercato cinematografico italiano" ha aggiunto il ministro.

La direttrice dell'Iicm, Elena Fontanella, ha spiegato le ragioni di questo rinnovamento. "Abbiamo sentito l'esigenza di dare ancora più rilievo al cinema italiano cercando di realizzare un festival più articolato, offrendo maggior respiro alle nostre produzioni, mettendo in evidenza i tratti distintivi del nostro cinema, ovvero l'eccellenza che caratterizza tutta l'industria cinematografica italiana e che la contraddistingue a livello internazionale." - ha detto Fontanella. "Abbiamo scelto l'attore e regista Giulio Base come direttore artistico - ha spiegato la direttrice - per rafforzare il legame del nostro festival con le maggiori manifestazioni cinematografiche e con il grande cinema italiano", ha aggiunto.

Da queste premesse è nata la partnership con Cinecittà, come ha spiegato Roberto Stabile, Responsabile dei Progetti Speciali della DGCA del MiC presso Cinecittà. Ampliata anche la partnership con il Giffoni Film Festival, che insieme alla selezione di film offrirà i suoi prestigiosi laboratori agli studenti madrileni di cinema. Una nuova sezione sarà quella delle anteprime inclusive curate da Invisible Carpet, distribuzione italiana nata nel 2020 grazie alle agevolazioni di Invitalia SpA e la cui mission è quella di avvicinare la cultura cinematografica alle persone che vivono ai margini, del tessuto sociale.

Un'altra novità è data dall'invito rivolto alle produzioni e alle Film Commission italiane a partecipare al festival: un'area centrale di Madrid sarà infatti completamente dedicata allo scambio di informazioni, accordi, progetti cinematografici italiani e spagnoli.

Non poteva mancare infine un omaggio a Carlo Rambaldi nel centenario della sua nascita: a lui sarà dedicata infatti una mostra allestita a Palacio Abrantes, sede dell'Istituto Italiano di Cultura di Madrid, che celebrerà la grandezza e il segno lasciati dal tre volte premio Oscar per gli effetti speciali anche attraverso le proiezioni di film come" E.T.", "King Kong" e "Alien".

Il programma completo sarà annunciato dal direttore artistico Giulio Base a Roma il 12 novembre e a Madrid il 15 novembre.