Entro giugno, un gruppo di lavoro guidato dal Dfae elaborerà, in collaborazione con Pro Helvetia e altri partner, un nuovo concetto di utilizzo
Secondo quanto riportato dal SonntagsBlick, la Confederazione svizzera ha sospeso il progetto di vendita del Palazzo Trevisan a Venezia. Entro giugno, un gruppo di lavoro guidato dal Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae) elaborerà, in collaborazione con Pro Helvetia e altri partner, un nuovo concetto di utilizzo.
Non è ancora chiaro come verrà utilizzato Palazzo Trevisan a partire dal 2026. L'edificio può ospitare 1'200 pernottamenti e 300 camere all'anno. Pro Helvetia rimarrà l'inquilino principale, ma altri attori potrebbero essere i Cantoni, le università, le fondazioni e le istituzioni culturali. La vendita del palazzo aveva suscitato forti critiche, soprattutto nel Canton Ticino.