Il Comune di Sanremo dovrà, per ora, mettere a gara il marchio “Festival della canzone italiana” invece di affidarlo direttamente alla Rai come avvenuto finora: il Consiglio di Stato, massima istanza per la giustizia amministrativa, ha infatti negato l’effetto sospensivo chiesto dalla Rai. La decisione definitiva sarà presa nei prossimi mesi, con la prima udienza di merito prevista a maggio.
Lo scorso dicembre, su ricorso di una società di produzione eventi, il Tribunale amministrativo della Liguria aveva infatti stabilito che, se la Rai mantiene il controllo del format televisivo, il nome del festival è invece in mano al Comune di Sanremo che deve organizzare una gara pubblica aperta a tutti gli operatori del settore. La Rai aveva presentato ricorso, chiedendo anche l’effetto sospensivo della decisione che però ieri è stato negato. I dettagli dell’eventuale gara sono intanto già stati resi noti: base d’asta fissata a 6 milioni e mezzo di euro, più l’1% sui ricavi e il vincolo di almeno tre edizioni consecutive.