laR+ La biblioteca delle meraviglie

Le parole della primavera

Coniglietti a caccia di uova, Ossario-sotto-il-cimitero cittadina in festa, Vittorio l’ex investigatore. Sono le storie di aprile (Buona Pasqua)

Oltre agli ovetti, un bel libro da leggere
(Depositphotos)
19 aprile 2025
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1.

Che gran voglia di cioccolato

Martha Mumford, Laura Hughes, ‘Sorprese di primavera’ (Emme edizioni, 2025)

Siamo in primavera, Pasqua si avvicina, e questo significa una cosa sola: per i coniglietti, è l’ora di cominciare la caccia alle uova! Mamma, papà, e i due piccoli, muniti di cestini e carriola, lasciano la casetta per esplorare la natura intorno a loro. Vuoi partire con loro? Se guardi bene in mezzo al prato fiorito, vedrai che c’è il primo uovo. Un poco più avanti, dietro a un cespuglio, ecco un ovetto a pois: sei a quota due. E dietro alle rocce, chi si nasconde? Nessun uovo, ma una chiocciolina sorridente. La famiglia di coniglietti cammina e cammina, passando per la fattoria e inoltrandosi nel bosco, imbattendosi in numerosi incontri e anche qualche ostacolo. Nonostante, ad esempio, la paura delle api, i coniglietti passano con rispetto in mezzo all’alveare e riescono a continuare la loro ricerca. Nessuna paura anche quando si trovano di fronte a un fiume, basta guadarlo con prudenza. E quando la caccia è ormai finita, una sorpresa li attende sul vialetto di casa loro: un uovo gigante, tutto decorato. I coniglietti sono increduli, sembra troppo bello per essere vero… Infatti, dietro al grande uovo, si nasconde un animale molto dispettoso, che renderà la giornata ancora più movimentata. Chi sarà mai? Leggendo il libro, saprai anche tu di chi si tratta, e scoprirai se i coniglietti riusciranno a mettersi in salvo e a mangiare le uova di cioccolato.

Che dolcezza, l’albo illustrato ‘Sorprese di primavera’, scritto dall’autrice di libri per bambini Martha Mumford e illustrato da Laura Hughes, entrambe inglesi. Adatto anche ai piccini a partire dai tre anni, è un libro dai colori brillanti, divertente e interattivo. In ogni pagina, ci sono infatti delle alette da sollevare, dietro le quali possono nascondersi uova o altri animali. Questo rende la lettura ancora più avvincente. Il testo si presta bene a essere letto ad alta voce, essendo molto coinvolgente e rivolgendosi nello stesso momento ai coniglietti e ai piccoli lettori. Inoltre, questo libro può essere un’ottima occasione per iniziare a imparare i numeri. Consigliato a chi desidera regalare ai bambini, oltre a ovetti e coniglietti di cioccolato, un bel libro da leggere insieme in queste giornate di primavera.

2.

Colpi di scena nell’Urliverso

Virginia Stefanini, ‘Tibiero De’ Ossi scheletro inventore’ (Giunti, 2024)

Ossario-sotto-il-cimitero è un posto speciale. Prima di tutto, è una città sotterranea, e i suoi abitanti non hanno mai visto il sole. In secondo luogo, è molto lontano dal nostro mondo, ovvero le Terre di Terra. Infine, la maggior parte della popolazione è composta da Scheletri: ma non fatevi ingannare, Ossario-sotto-il-cimitero è tutt’altro che un mortorio! Oltre agli Scheletri, diverse creature spaventose vi si sono trasferite per beneficiare del buio e dell’umidità che offre, tra cui diversi Vampiri e anche qualche Lupo Mannaro. La città sotterranea sta però per diventare ancora più popolare nell’Urliverso di cui fa parte: è stato infatti deciso che vi si terrà la cerimonia del Premio Blobel per la migliore invenzione. La città è in festa, e subito gli abitanti si attivano per pensare a chi potrebbe partecipare in loro rappresentanza. Gli Scheletri hanno tante qualità, ma non eccellono in fantasia. Per questo motivo, il giovane Pietro De’ Ossi è piuttosto preoccupato. Essendo un inventore in erba lui stesso, capisce che gli Scheletri hanno davvero poche possibilità di vincere il Premio Blobel. Anche il sindaco Rabarbara De’ Ossi ne è consapevole, e annuncia quindi ai suoi cittadini che a rappresentare Ossario-sotto-il-cimitero sarà l’unico e inimitabile Scheletro inventore Tiberio De’ Ossi, che ha vissuto nei laboratori di tantissimi inventori, persino nelle Terre di Terra. L’entusiasmo è alle stelle, e tutta la popolazione, compresi Pietro e la sua migliore amica Lupita Lunatica (una Licantropa innocua), si reca alla cripta del misterioso Tibiero. L’inventore ci mette un po’ ad aprire, perché sta facendo qualcosa di impensabile per uno Scheletro, ovvero… dormire. In seguito al rifiuto di Tibiero di partecipare al concorso, saranno Pietro e Lupita a doverlo convincere, e finiranno imbrigliati in un mare di guai!

‘Tibiero De’ Ossi scheletro inventore’ è un libro molto divertente, perfetto per bambine e bambini a partire dagli otto anni. L’autrice e bibliotecaria Virginia Stefanini ha uno stile di scrittura brillante e ironico, ma semplice da seguire. A complemento dei frizzanti dialoghi dei protagonisti del libro, le illustrazioni di Giulia Iori rendono la storia ancora più esilarante. Stefanini e Iori regalano ai lettori un’avventura ricca di colpi di scena, ambientata in un universo (o meglio, Urliverso) incredibile, colmo di personaggi spaventosi del folklore e della letteratura. Tra una competizione da vincere e un piano malvagio da sventare, i piccoli lettori non potranno non farsi coinvolgere dalle peripezie di Pietro, Lupita e Tiberio, per una storia… da urlo!

3.

Cosa ho fatto ieri sera?

Daniele Nicastro, ‘Adesso o mai più’ (Einaudi Ragazzi, 2025)

Quando Vittorio apre gli occhi, ci mette un attimo a rendersi conto di non essere in casa sua. Si trova in un luogo chiuso piccolo e colmo di giornali. Non è necessario essere un investigatore per capire che posto sia, ma Vittorio lo è: un ex investigatore privato che ha rischiato la vita innumerevoli volte per aiutare le persone in difficoltà, e ora si trova bloccato in un chiosco. E non è tutto: ha indosso una vestaglia chiazzata di sangue. Accanto a lui c’è un ragazzino mai visto prima. Sta ancora dormendo, e Vittorio cerca allora di essere lucido: cosa ha fatto la sera prima? L’ultima cosa che ricorda è la sua festa di compleanno. Poi, il nulla. Potrebbe essere qualcuno che vuole vendicarsi: Torino brulica di suoi nemici. Poi il ragazzo si sveglia, anche lui stranito. Si chiama Florian, ha un numero tatuato sul braccio dalla sera prima, e non sa cosa ci faccia in quel chiosco. Litigano, e in mezzo al caos, ecco che arriva anche Cloe, la figlia dell’edicolante: il mistero è servito. I tre protagonisti inizieranno una rocambolesca avventura per le strade delle città, alla ricerca di indizi su quanto accaduto, tra vecchi amici e persone con le quali Vittorio ha un conto in sospeso. Fino al colpo di scena finale che cambia prospettiva a tutta la storia.

Un potente mix tra giallo e romanzo di formazione che cattura, ‘Adesso o mai più’ è un libro che sfugge alle definizioni, così come ai protagonisti sfuggono gli indizi che si celano in quest’avventura urbana. Daniele Nicastro è un autore che non teme di confrontarsi con storie - e persone - complesse. I personaggi del suo ultimo romanzo ne sono la prova: da un lato abbiamo Vittorio, un ex investigatore privato che porta con sé un bagaglio di ricordi sfuggenti e tanti rimpianti; dall’altro abbiamo due adolescenti, confusi com’è giusto che sia, Florian e Cleo, che cercano il proprio posto nel mondo. Nicastro ci ricorda che l’essere umano è colmo di contraddizioni e che a commettere errori imperdonabili ci si mette un istante. Ma ci rende anche presente che i sensi di colpa raramente portano a qualcosa di buono, e che a volte è bene mostrare agli altri la propria vulnerabilità: può essere liberatorio. La profonda caratterizzazione dei personaggi, unita alla trama ricca di suspense e di indizi seminati con cura, rende Adesso o mai più un romanzo imperdibile per lettrici e lettori a partire dai quattordici anni.