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Lo streaming trascina il mercato svizzero

Nel 2024, per il nono anno consecutivo, il mercato musicale svizzero è cresciuto raggiungendo la soglia del quarto di miliardo. Come negli anni precedenti, il motore principale è stato lo streaming, mentre le vendite di download e supporti sonori fisici sono ancora diminuite.

Il settore ha generato un fatturato totale di 249 milioni di franchi nel 2024, indica in una nota l’Associazione interprofessionale delle etichette musicali svizzere (Ifpi). Complessivamente, le vendite sono cresciute del 7% rispetto al 2023.

Con 226 milioni di franchi, i servizi di streaming come Apple Music, Spotify e YouTube Music rappresentano il 91% del mercato totale, un aumento di 10 punti percentuali.

Il download musicale è diminuito leggermente nel 2024 raggiungendo una quota di mercato complessiva del 3%. Come l’associazione di categoria si attendeva, anche le vendite di supporti fisici di memorizzazione del suono sono in continuo calo.

I CD hanno generato 9,7 milioni di franchi, il 25% in meno rispetto all’anno precedente. L’anno scorso i CD hanno rappresentato il 4% delle vendite totali, toccando il livello più basso dal lancio di questo supporto negli anni ’80, indica l’Ifpi.

Dopo essere aumentate tra il 2014 e il 2021, le vendite di vinili sono rimaste stagnanti a 4,3 milioni di franchi come nel 2023.

Stando all’associazione di categoria, nel 2024 gli artisti elvetici più ascoltati in streaming cantano in svizzerotedesco: al primo posto si piazzano gli Stubete Gäng, seguiti da Schwiizergoofe e Patent Ochsner. Il podio internazionale degli artisti più ascoltati in streaming vede due artiste donne in testa, Taylor Swift e Billie Eilish, seguite dal rapper Eminem.

Fra gli album più in voga al primo posto c’è “The Tortured Poets Department” (2024) di Taylor Swift, che figura anche in settima posizione con l’album “1989” (2014).

Seguono Billie Eilish con “Hit me hard and soft” e il gruppo elvetico Züri West che con “Loch dür Zyt” si piazza per la seconda volta al terzo posto della classifica annuale diventando il supporto fonografico svizzero più popolare dell’anno. ATS/RED