Un gennaio futuribile con Olmo e Perla sulla macchina del tempo, l’umanità varia in viaggio verso la Città Sonno e le profezie di Thania
Caroline Dall’Ava, ‘Una super fantastica incredibile giornata’ (Il Castoro, 2024)
È ora di merenda, e il cagnolino Olmo e la coniglietta Perla hanno fame. Il frigo è vuoto. I due amici si guardano e decidono che potrebbe essere l’occasione per fare una bella passeggiata alla ricerca di qualcosa di buono da sgranocchiare. Perla e Olmo escono dalla casa in cui vivono e si addentrano nella città: quanta gente! Forse sarebbe meglio andare in un posto più tranquillo, come il parco, e gustarsi un gelato. Ma… dove vanno tutti? Al museo astronomico. I due amici, incuriositi, seguono la folla, ma mentre Olmo osserva le collezioni del museo in tutta tranquillità, Perla ha già adocchiato un razzo in partenza, e in pochi minuti finiscono nello spazio! Ha inizio così un’avventura incredibile: tra incontri con gli alieni, il ritrovamento di una macchina del tempo che li porterà a viaggiare in varie epoche, e l’esplorazione degli oceani, i due amici passeranno la giornata migliore di sempre.
I Wimmelbuch (o libri brulicanti), esercitano da sempre un fascino particolare sui lettori, soprattutto sui più giovani. Nati nella letteratura per ragazzi tedesca ma ispirati ad artisti come Hieronymus Bosch, i Wimmelbuch si presentano come albi illustrati di grandi dimensioni, con poco testo (o del tutto assente) e una miriade di dettagli da scovare. Spesso ambientati in contesti urbani, permettono a chi li sfoglia di perdersi nelle avventure dei personaggi ricorrenti che si trovano nelle pagine. Tra i più celebri autori contemporanei troviamo Ali Mitgutsch e Rotraut Susanne Berner. L’autrice e illustratrice francese Caroline Dall’Ava mi ha incantata con la sua opera ‘Una super fantastica incredibile giornata’, uscita in italiano con la casa editrice Il Castoro.
Il libro è coloratissimo e ricco di dettagli, senza essere caotico: i bambini possono perdersi nei disegni e scoprire le peripezie dei protagonisti, più e più volte, e creare ogni volta nuove storie. Un testo accompagna ogni illustrazione a doppia pagina, seguito da una serie di personaggi e oggetti da cercare. La scrittura è fantasiosa e ricca di aggettivi, e i personaggi sono animali e creature fantastiche (o aliene). Immergersi in un libro come Una super fantastica incredibile giornata è il passatempo ideale per le fredde giornate invernali, da sfogliare da soli o in compagnia, a partire dai quattro anni.
Matilda Woods, Penny Neville-Lee, ‘Un magico viaggio a bordo del Treno dei Sogni’ (Emme edizioni, 2024)
“Ultima chiamata per il Treno dei Sogni!”, esclama un uomo con grandi baffi bianchi davanti a un treno, in una notte piena di neve e di magia. Manca solo un passeggero, e nella tormenta compare un grosso yeti gentile. Il treno può partire. Esplorando una carrozza dopo l’altra, il controllore Ambrogio (così si chiama il signore baffuto), incontra Henri, un ballerino che deve esibirsi davanti alla regina. Poi ha il piacere di parlare con la principessa Mia, sempre in cerca di avventure con la sua inseparabile draghetta. Ambrogio è abituato a controllare il biglietto a personaggi improbabili: ma, quella notte, un grosso mostro verde fa la sua comparsa per la prima volta. Passato lo spavento iniziale, i passeggeri cominciano a chiacchierare e a conoscersi. In fondo, anche se sono così diversi tra loro, sono uniti dallo stesso obiettivo: arrivare in tempo a mezzanotte a Città Sonno ed entrare nei sogni dei bambini loro assegnati. Un compito bellissimo ma ricco di responsabilità. Per questo motivo, quando il treno si ferma all’improvviso, sono tutti colpiti dallo stesso timore: riusciranno ad arrivare in tempo a Città Sonno, e a farsi sognare dai bambini che li aspettano?
Non è semplice trovare delle prime letture in grado di coinvolgere i bambini di sette/otto anni che stanno cercando di prendere dimestichezza con lo stampatello minuscolo. Per questo motivo, sono rimasta colpita dal delizioso volume: ‘Un magico viaggio a bordo del Treno dei Sogni’, libro pensato proprio per questa fascia di giovani lettori. Il testo non occupa mai la doppia pagina, ma si intreccia alle suggestive illustrazioni, che contribuiscono a rendere il libro prezioso e adatto ai bambini che vogliono lasciarsi alle spalle gli albi illustrati “da piccoli”. Dietro a questo volume ci sono Matilda Woods, autrice australiana di libri per ragazzi, e l’illustratrice inglese Penny Neville-Lee. Se il testo è scorrevole, divertente e ricco di dialoghi che rendono appassionante la lettura, le immagini che lo completano conferiscono un’aura magica alla storia, che non per niente è ambientata nel mondo dei sogni. Il libro appartiene alla collana Le mie prime letture a colori (Emme edizioni), che conta per ora quindici titoli, tutti da esplorare per creare lettori motivati e felici.
Elisa Castiglioni, ‘La Folgoratrice’ (Giunti, 2024)
Per entrare in questa storia, bisogna tornare indietro nel tempo. Ci troviamo a Perusia, nel 300 a.C., durante una grande festa organizzata dallo zilath, il pretore a capo della città. I guerrieri etruschi hanno sconfitto i soldati romani e si sentono invincibili. La piccola Thania vorrebbe partecipare ai festeggiamenti, e non è facile per la sua balia, Velia, tenere a bada la bambina. Thania è infatti particolarmente irrequieta, e quando nel cielo compare un lampo senza alcun preavviso, mormora una sola parola: pericolo. Cerca di avvisare i genitori, ma chi potrebbe mai credere a una bambina, in un momento di gioia come questo? Purtroppo, Thania ha doti profetiche e durante la notte Perusia viene attaccata dai romani e la sua famiglia sterminata. A Velia e Thania non resta che scappare, e trovano rifugio presso lo zio Larth, aruspice e maestro delle arti divinatorie. Larth prenderà a cuore la bambina, e per primo noterà le sue doti di folgoratrice: come dimostrato la notte della tragedia, Thania infatti possiede il dono di comunicare con gli dei e fare previsioni leggendo i fulmini. Amata dallo zio e dalla balia, Thania cresce e impara le arti magiche e divinatorie, con in testa un solo obiettivo: vendicarsi. Il suo odio per i romani sarà però messo a dura prova durante un movimentato incontro con un soldato nemico, Valeriano. Trovandosi entrambi nei guai fino al collo, Thania e Valeriano dovranno aiutarsi, e i loro destini cambieranno per sempre.
L’autrice di libri per ragazzi e insegnante Elisa Castiglioni ha scritto negli anni diversi libri storici con giovani donne protagoniste. Tra questi, segnalo in particolar modo Desideria, La ragazza che legge le nuvole (vincitore del Premio Cento 2013) e La ragazza con lo zaino verde. Con ‘La Folgoratrice’, Castiglioni scrive per la prima volta un romanzo storico dal sapore fantasy, una storia di amore e vendetta, ricca di intrighi e personaggi indimenticabili. L’autrice si riconferma un’ottima conoscitrice dell’animo umano: i pensieri e le paure di Thania sono trasmessi al lettore in modo diretto attraverso una scrittura pulita e scorrevole. L’ambientazione etrusca è stata ricostruita in modo storicamente accurato, e al termine del libro il lettore viene a conoscenza della storia vera che si cela dietro al romanzo. Thania è quindi ispirata a una figura realmente esistita, a cui Castiglioni ha ridato vita tra le pagine del libro. ‘La Folgoratrice’ regala ai lettori un viaggio attraverso atmosfere suggestive, personaggi realistici, un amore che sfida ogni convenzione sociale. Un libro imperdibile per chi ama la storia e la magia, consigliato a partire dai tredici anni.