A mesi di distanza dalla rabbia dei fan degli Oasis per i prezzi esorbitanti di alcuni biglietti del tour di reunion del gruppo, il governo britannico ha annunciato di voler porre un tetto ai prezzi di rivendita, in particolare ai rivenditori professionali, dopo la constatazione di “aumento preoccupante del numero di fan” che desiderano assistere a concerti, eventi sportivi o altro “a fronte di rivenditori che accumulano biglietti e li rivendono a prezzi molto più alti”.
L’esecutivo è preoccupato anche per la “mancanza di trasparenza sul sistema dinamico dei prezzi”, una pratica che riguarda i venditori ufficiali di biglietti e consiste nell’aggiustare i prezzi in base alla domanda. ATS/RED