È morto a 84 anni Phil Lesh, l’innovativo bassista e membro fondatore dei Grateful Dead. Lo ha annunciato la famiglia sul suo account Instagram. È stato uno dei primi pionieri del sound del basso elettrico negli anni 60; i suoi accordi dominavano piuttosto che rimanere sullo sfondo. Per oltre tre decenni aveva condiviso una stretta collaborazione musicale con Jerry Garcia, conosciuto mentre studiava sotto il modernista italiano Luciano Berio: erano nati così il suono psichedelico della band californiana e le famose improvvisazioni sul palco.
Con una formazione classica – dichiarava di essere ispirato dalla teoria del contrappunto di Bach –, Lesh non fu tra i più prolifici autori del complesso, ma ebbe un ruolo importante in brani come Dark Star e St. Stephen. Dopo la morte di Garcia nel 1995 i Grateful Dead si sciolsero, ma Lesh tornò a suonare in varie reincarnazioni del gruppo fino al 2014, quando abbandonò le performance dal vivo.
Fondato a San Francisco, il gruppo formato da Jerry Garcia, Bob Weir, Bill Kreutzmann, Ron McKernan e Phil Lesh era seguito da un vero e proprio carrozzone di ammiratori ai quattro angoli degli Stati Uniti, che non esitavano a percorrere migliaia di chilometri per non perdersi nessuna delle esibizioni ed è stata la prima rock band occidentale a suonare ai piedi delle piramidi d’Egitto.
Phil Lesh, nato nel 1940 in California, era in cura per tumore dal 2015, anno della tournée d’addio del gruppo. ATS/AFP/RED