Secondo concerto della stagione Osi al Lac, con anteprima salisburghese, per l’Orchestra della Svizzera italiana che domani, giovedì 17 ottobre, alle 20.30 arriverà a Lugano accompagnata dal suo direttore principale Markus Poschner e dal celebre flautista ginevrino Emmanuel Pahud, primo flauto dei Berliner Philharmoniker, come solista.
Prima del concerto luganese, questa sera l’Osi si esibirà a Salisburgo nella prestigiosa Grosses Festspielhaus. Questa tournée, sostenuta dall’Associazione degli Amici dell’Osi, offrirà al pubblico austriaco una anteprima del programma che verrà poi proposto in Ticino.
Il pubblico luganese avrà comunque una primizia: se a Salisburgo il concerto si aprirà con l’Ouvertura dall’Egmont di Beethoven, al Lac avremo un’esecuzione solista di Emmanuel Pahud, con il musicista che proporrà ‘Le point est la source de tout... (Epitome II)’, un brano per flauto solo del compositore svizzero Michael Jarrell.
Ancora musica contemporanea, della quale Pahud è attento interprete, nel programma di entrambi i concerti, con ‘Dreamtime’, un’opera concertante per flauto e orchestra del francese Philippe Hersant.
La seconda parte sarà invece dedicata alla Quarta Sinfonia di Anton Bruckner, conosciuta come “Romantica”. Questa esecuzione si inserisce nelle celebrazioni per il bicentenario della nascita del compositore austriaco, di cui Poschner è un interprete di rilievo. Il direttore bavarese ha recentemente completato, con la Bruckner Orchester di Linz, la registrazione dell’integrale delle sinfonie di Bruckner per l’etichetta Naxos.
Il concerto di Lugano sarà trasmesso in diretta da Rete Due.
Info: www.osi.swiss.