‘Sperimentare’ è il verbo che unisce i 160 artisti ospiti della 18esima Biennale di Danza, a Venezia fino al 3 agosto, diretta dal coreografo britannico Wayne McGregor fresco di riconferma alla direzione artistica per il biennio 2025/26. Il Festival internazionale di Danza contemporanea s’intitola ‘We Humans’ per riaffermare la centralità dell’essere umano in un momento in cui la tecnologia offre orizzonti immensamente più grandi.
Il programma prevede oltre 80 appuntamenti. Il Festival sarà percorso da un tributo al Leone d’oro alla carriera Cristina Caprioli, danzatrice, coreografa, teorica sperimentale, accademica e curatrice. Verrà inaugurato dal destinatario del Leone d’argento Trajal Harrell con ‘Sister or He Buried The Body’ e chiuso dal suo ‘Tambourines’. Per il gran finale, la prima mondiale di ‘We Humans Are Movement’, la nuova creazione site specific di Wayne McGregor. ANSA/RED