Le creature del bosco e i misteri di Londra

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Lezioni di volo

Phoebe Wahl, ‘Streghetta Nocciola: un anno nella foresta’ (Il Castoro, 2023)

Il mondo del bosco, con i suoi piccoli abitanti, occupa un grande spazio nell’immaginario fiabesco e della letteratura per l’infanzia. Dalla rappresentazione della vita di campagna con i suoi animali creato dall’autrice e naturalista Beatrix Potter, fino all’universo di Boscodirovo ideato da Jill Barklem, la natura di boschi e giardini si è sempre resa teatro di incredibili avventure. Ci sono diversi elementi che rendono affascinante questo mondo: le casette negli alberi, gli animali che parlano tra di loro o anche – nelle storie più belle – con gli esseri umani che si fermano ad ascoltarli. Il passare delle stagioni con i cambiamenti che comporta nella natura, l’amore stesso per le piante, i fiori e gli animali. Talvolta boschi e giardini hanno anche l’elemento magico, come le ‘Fate dei fiori’ di Cicely Mary Barker.

Negli ultimi anni, numerosi autori e illustratori hanno cercato di ricreare atmosfere boschive incantate popolate da folletti e animali parlanti. Uno dei libri meglio riusciti, finalista al Premio Andersen 2024, è ‘Streghetta Nocciola: un anno nella foresta’, scritto e illustrato dall’autrice americana Phoebe Wahl. La protagonista di questo albo illustrato – diviso in quattro storie, ognuna ambientata in una stagione – è la piccola Streghetta Nocciola. Non aspettatevi la classica strega spaventosa vestita di nero: Nocciola sgambetta tutto il giorno sui suoi stivaletti per aiutare gli abitanti di Bosco Muschio, indossando abiti comodi e colorati e un cappello rosso a punta. Il suo compito è quello di soccorrere gli animali in difficoltà, per questo non si tira indietro quando trova un grande uovo abbandonato durante una passeggiata. Decide di portarlo nella sua casetta dentro all’albero, e il giorno dopo viene svegliata dal cinguettio di un pulcino di gufo, di cui si prenderà cura. Passa il tempo e Otis il gufo è ormai troppo grande per stare nella casetta di Nocciola: riuscirà a imparare a volare e andare dagli altri gufi? Otis e Nocciola si rivedranno? La storia della primavera risponderà solo alla prima domanda, mentre si dovrà arrivare all’inverno per sapere se i due amici si incontreranno di nuovo. L’estate porterà una bellissima festa, mentre in autunno Bosco Muschio sarà in subbuglio a causa di un suono misterioso.

Phoebe Wahl ha creato un mondo in cui animali e creature del bosco vivono situazioni di tutti i giorni, condite con un pizzico di magia, reso ancora più speciale dalle illustrazioni dai forti colori che faranno sentire immersi a Bosco Muschio i piccoli lettori a partire dai quattro anni. Dal prendersi cura del piccolo gufo, fino allo scoprire con Streghetta Nocciola l’origine del suono misterioso, i bambini non potranno che trovarsi a vivere le emozioni e le vicende dei protagonisti. Un libro prezioso da leggere e rileggere.

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Chiedilo a Joseph & Soci

Brian Freschi – illustrazioni di Elena Triolo, ‘I misteri di Lady Bertha: i cappellini fatti a pezzi’ (Il Castoro, 2023)

La vita a Villa Grey è noiosissima: le giornate di Bertha sono tutte uguali, scandite da obblighi e doveri, che la porteranno a essere una lady come si deve. La famiglia Grey è la più ricca, elegante e pettegola di Londra, ed è obbligatorio essere perfetti. Per fortuna, la piccola Bertha nasconde un segreto, del quale solo il gatto Joseph è a conoscenza.

Mentre nessuno la guarda, la ragazzina si intrufola in passaggi segreti che la portano all’incredibile agenzia investigativa Joseph & Soci. Non fatevi ingannare dalle apparenze: potrà anche sembrare uno scantinato, ma è l’agenzia a cui dovete rivolgervi se avete un mistero da risolvere o un furto da segnalare. Bertha e i suoi amici saranno pure dei bambini, ma sono scaltri, e ognuno di loro ha caratteristiche che lo rendono unico. La figlia del giardiniere, Martha, sa creare pozioni per ogni occasione. Per Samuel, figlio del maggiordomo, niente di più facile che scovare le informazioni più riservate. E che dire di Kalu, che dalle cucine di suo padre riesce a intrufolarsi ovunque, accompagnato dal suo topolino? Bertha sa come scegliersi i soci d’affari. Quando gli amici si ritrovano, nasce un mondo pieno di avventure. Questi momenti le permettono di sopportare la vita in famiglia, come l’imminente ballo a Villa Treacy, evento dell’anno. Bertha si rifiuta di andarci, ma proprio con l’avvicinarsi dell’occasione, una ragazzina spaventata chiederà aiuto alla Joseph & Soci: qualcuno ha tagliuzzato il cappellino di sua mamma in un vicolo buio…

‘I cappellini fatti a pezzi’ è il titolo della prima delle avventure della miglior investigatrice della Londra di fine ‘800. I misteri di Lady Bertha, serie giunta al secondo episodio, è opera della coppia artistica (e nella vita) formata dall’autore Brian Freschi e dall’illustratrice Elena Triolo. Il libro ha un formato agile, è colorato, divertentissimo e contiene anche delle pagine a fumetto. La scrittura scorrevole ma molto curata, e i disegni che l’accompagnano, lo rendono un libro perfetto a partire dai sette anni, anche per chi non ama leggere, che sarà invogliato dalla grafica e dalla voglia di conoscere la soluzione del mistero. Tutte le bambini e i bambini senza paura, sono invitati a risolvere il caso dei cappellini insieme ai protagonisti del libro.

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Nella mente di Kemi

Saša Stanišić – illustrazioni di Regina Kehn, ‘Il lupo’ (Iperborea, 2024)

Ci sono libri confortevoli, che quando li leggi sai già dove vogliono andare, o se non lo sai, sei certo che la meta sarà un luogo sicuro. ‘Il lupo’, scritto dall’autore tedesco Saša Stanišić, appena uscito per la casa editrice Iperborea, non è tra questi. Finalista al Deutscher Jugendliteraturpreis 2024, Il lupo è un libro misterioso, uno di quelli che, dopo che hai finito di leggerli, ti restano addosso per tanto tempo. Ci pensi e ripensi, e di solito ti viene voglia di rileggerlo.

Del protagonista sappiamo poco, il suo nome – Kemi – lo scopriamo solo alla fine. Quel che è certo, è che si tratta di un ragazzo che vive da solo con la mamma, che lo ha iscritto a tradimento a un campo estivo in mezzo ai boschi della Germania. Il ragazzo odia la natura, e detesta l’idea di passare una settimana delle sue preziose vacanze estive insieme ai suoi compagni di scuola, che come lui sono stati iscritti dai genitori. Sul pullman ci sono le classiche divisioni (rese in maniera esilarante dalla bravissima illustratrice Regina Kehn): davanti i ragazzi ubbidienti, in fondo i bulletti. L’ultimo saluto e via, nella natura incontaminata.

Anche noi lettori partiamo con Kemi al campo estivo. Grazie a lui, che racconta tutto in prima persona, conosciamo gli educatori e i suoi compagni d’avventura. Tra tutti, spiccano due ragazzi: da una parte abbiamo Jörg, appassionato di montagna, spesso preso in giro per via della sua natura introversa e le orecchie a sventola. Dall’altra, il bullo per eccellenza, Marko, che non perde occasione per prendere di mira il povero Jörg. Kemi lo sa bene, e decide di tenere gli occhi aperti. Non oserebbe mai mettersi contro Marko, ma si sente in dovere di proteggere Jörg.

Il campo estivo comincia, e si susseguono disavventure di ogni genere, litigi, qualche momento di felicità e conversazioni esilaranti. Ma Marko non molla il povero Jörg nemmeno per un secondo, e Kemi non riesce a reagire come vorrebbe. Che cosa lo blocca al punto da non saper prendere le difese del suo amico? I dubbi lo assillano tutto il giorno e anche la notte, quando dorme, viene a fargli visita un grosso lupo. Che cosa significa?

Con una scrittura brillante e colma di ironia, Stanišić ci fa entrare nella mente di un ragazzo che si ritrova a dover affrontare le sue paure. Le illustrazioni di regina Kehn completano il testo, rendendo Il lupo un libro esplosivo, adatto a tutti i lettori a partire dai dodici anni.