Edito da Treccani, consta di 664 pagine, scritte da 140 autori
Dal Pinocchio europeo a quello asiatico, dal burattino ‘nero’ di molte traduzioni nelle lingue africane al personaggio che si muove tra America del Nord, America Latina e Oceania. Si intitola ‘Atlante Pinocchio’ l'impresa critica e storiografica che ricostruisce la diffusione del libro ‘Le avventure di Pinocchio’, pubblicato a puntate da Carlo Collodi nel 1881 e poi tradotto in oltre 250 lingue diverse. Edito dall'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, L'Atlante conta 664 pagine, è suddiviso in 96 capitoli, raccoglie il lavoro di 140 autori e presenta sei percorsi iconografici per raccontare il lungo viaggio in tutto il mondo delle ‘Avventure di Pinocchio’, il testo più tradotto della letteratura italiana. L'iniziativa vuole congiungere due anniversari: i 140 anni dalla prima edizione in volume di Pinocchio, celebrati nel 2023, e i 200 anni dalla nascita di Carlo Collodi, che saranno festeggiati nel 2026. “L'attenzione del volume – si spiega in una nota – è concentrata sulle traduzioni integrali del libro di Collodi, ma propone anche le riflessioni sulla presenza di Pinocchio nell'immaginario collettivo e nella vita sociale e culturale dei popoli, con riferimenti pure alle versioni televisive, cinematografiche e a riduzioni teatrali”.