‘Maldita. A Love song to Sarajevo’ premiato a OtherMovie

‘Maldita. A Love song to Sarajevo’ dello spagnolo Raúl de la Fuente Calle è stato designato vincitore della sezione ‘[S]guardi da vicino’, sezione che OtherMovie Lugano Film Festival dedica ai cortometraggi di respiro internazionale. La giuria presieduta dalla regista ticinese Alessandra Gavin-Müller ha scelto la pellicola già vincitrice ai Goya Awards 2023 per la forza della storia proposta, l'approccio originale al tema del festival (che ha celebrato la resilienza come arte della resistenza) e l'interessante drammaturgia degli archivi.

Una menzione speciale è stata assegnata ad ‘Amoramar’ di Daniele Perez Valderrama, svizzero espatriato in Spagna; di cui la giuria ha apprezzato in particolare la ricerca audiovisiva effettuata dall'autore.

Per il concorso nazionale di corti ‘OtherSwiss Short’ è stato premiato ‘La visita’ di Maria Giménes Cavallo per la firma molto forte della regia, la poetica, l'originalità nell'approccio al tema del festival, ma anche per l'argomento trattato (la morte).

Miglior film nell'ambito del concorso internazionale di lungometraggi ‘L'Incontro’ il riconoscimento come miglior film – assegnato dalla direzione del festival OtherMovie – è andato ad ‘Amuka - Il risveglio dei contadini congolesi’, produzione italo-belga di Antonio Spanò, per il toccante realismo della storia raccontata e la direzione fotografica di alto livello; elementi apprezzati anche dal numeroso pubblico, durante la serata dedicata alla cultura congolese che si è tenuta allo Studio Foce di Lugano.

Il premio alla miglior regia è andato a Polen Ly per il cortometraggio cambogiano ‘Further and further away’, apprezzato per la poetica audiovisiva. Una menzione speciale è stata attribuita al corto maltese ‘Beautiful Lie’ di Hristijan Kostovski.