Culture

Gli applausi di Monaco di Baviera per l'Osi

Nella città d'origine del direttore Markus Poschner, tutto esaurito nell'avveniristica sala Isarphilharmonie. Il 6 e 7 maggio tappe in Germania e Austria

Domenica 23 aprile in Germania
24 aprile 2023
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Duemila spettatori – uno per ogni posto della sala Isarphilharmonie a Monaco di Baviera, nel Sud della Germania – hanno applaudito l'Orchestra della Svizzera italiana (Osi) diretta da Markus Poschner (originario proprio di Monaco di Baviera) con il pianista polacco Rafał Blechacz, già vincitore del prestigioso Concorso Chopin di Varsavia. In programma erano il Concerto per pianoforte e orchestra di Robert Schumann, con due bis strappati al solista al termine dell’esecuzione, e la Patetica di Piotr Il’ic Čajkovskij, la sesta e ultima delle sinfonie del grande compositore russo, già portata con successo nel febbraio dello scorso anno dall'Osi nella Sala dorata del Musikverein di Vienna, oltre che nel concerto Osi al Lac di pochi giorni prima.

Quella di Monaco è stata la quarta tournée di questo inizio 2023 per l’Osi, dopo quella del 18 gennaio in Svizzera (allo Stadtcasino di Basilea, con Christian Zacharias), la tournée del 17 marzo in Italia con Markus Poschner e la star del violino Julia Fischer (al Teatro Nuovo di Udine) e il concerto al theater Chur di Coira lo scorso primo aprile con Gergely Madaras e Maxim Rysanov. Fra pochi giorni, il 6 e 7 maggio 2023, l’Orchestra della Svizzera italiana tornerà nuovamente in Germania (e nella vicina Austria), dove è stata invitata a esibirsi a Friedrichshafen e a Dornbirn nell’ambito del Bodenseefestival, sempre con Poschner e con il celebre ed estroso mandolinista Avi Avital.

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