‘Scattata’ con l'intelligenza artificiale, era la provocazione di Boris Eldagsen, che ai Sony World Photography Awards voleva aprire un dibattito.
Dopo le foto ‘fake’ del papa con il piumino e dell'arresto di Donald Trump, un altro caso è destinato ad alimentare il dibattito sull'intelligenza artificiale generativa. Tra i vincitori del Sony World Photography Awards, uno dei più importanti concorsi annuali di fotografia al mondo, c'è una fotografia in bianco e nero presentata dal fotografo tedesco Boris Eldagsen. È intitolata ‘Pseudomnesia - The Electrician’, è in bianco e nero, sembra scattata negli anni Quaranta e ritrae due donne; è risultata prima nella categoria ‘Creatività’ della sezione Open. L'immagine però non è stata scattata da Eldagsen ma generata da Stable Diffusion, una delle più avanzate tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, che crea immagini a partire da un comando scritto da un uomo.
Eldagsen ha rifiutato il premio, spiegando sul suo blog di aver partecipato al concorso per aprire un dibattito sul tema e per capire "se i grandi premi di fotografia sono pronti per le immagini create con l'intelligenza artificiale: non lo sono", si è risposto. Gli organizzatori del premio hanno detto a Bbc News che poiché Eldagsen ha deciso di rifiutare il premio, hanno "sospeso le attività con lui e, in linea con i suoi desideri" e lo hanno "rimosso dalla competizione".
L'uso dell'Intelligenza artificiale in tutti i settori, dalla scrittura di canzoni e saggi allo sviluppo nella medicina è stato ampiamente dibattuto negli ultimi mesi e il lancio del software ChatGpt che ha fatto da catalizzatore. Non é il primo premio artistico vinto da un'intelligenza artificiale: lo scorso agosto un'opera realizzata da Midjourney si è aggiudicato il concorso della Colorado State Fair.