Culture

Le Feste al Lac, tra maccartismo e musical

Mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre, ‘Il crogiuolo’ di Arthur Miller; venerdì 23, il gospel dei Sound of Victory; martedì 27, il mito di Re Artù

Filippo Dini e Manuela Mandracchia
(Luigi De Palma)
18 dicembre 2022
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Il Lac s’immerge sempre più nelle festività natalizie con tre spettacoli. Andando in ordine di tempo, si comincia mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre alle 20.30 con ‘Il crogiuolo’ di Arthur Miller, diretto e interpretato da Filippo Dini, in scena insieme ad altri 14 attori. La produzione include, tra gli altri, Manuela Mandracchia, parte del focus ‘Le grandi protagoniste, i grandi protagonisti’. Il testo del celebre drammaturgo statunitense è datato 1953, dunque in pieno ‘maccartismo’ (dal senatore J.R. McCarthy, colui che istituì un’apposita commissione), una caccia alle streghe che tra la fine degli anni Quaranta e la metà dei Cinquanta colpì singole persone, gruppi e comportamenti ritenuti sovversivi.

Venerdì 23 dicembre alle 20.30, Vincent Bohanan e il suo coro Sound of Victory saranno i protagonisti del concerto natalizio di quest’anno. Fondato da Bohanan nel 2014, fortemente influenzato da sonorità afroamericane, rhytm & blues e soul, il coro si compone di trenta elementi provenienti dai distretti newyorkesi di Brooklyn e Bronx. Sound of Victory vanta collaborazioni con Mariah Carey, Cece Winans, Rev. Hezekiah Walker.

Martedì 27 alle 18 e mercoledì 28 dicembre (doppia replica ore 14 e 18), dopo ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’, torna al Lac la Compagnia delle Formiche con ‘La spada nella roccia - Il musical’, spettacolo per famiglie (bambini dai 4 anni) che ripropone il mito di re Artù. Lo spettacolo si è classificato al primo posto al concorso del musical originale "PrIMO" (2016).

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