Nella Biblioteca cantonale di Bellinzona il secondo pomeriggio-concerto per avvicinare i giovani alla classica
Si è tenuto oggi, lunedì 28 novembre, presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona, un concerto a porte chiuse dell’Orchestra della Svizzera italiana, con la collaborazione della Scuola cantonale di commercio. Erano presenti tre classi di prima (1S, 1M, 1N) e due di quarta (4E, 4H). La musica di Mozart, Rossini, Beethoven e Mendelssohn, eseguita dall’Osi, è stata accompagnata dalla lettura di testi in italiano (1S, 4H) e in inglese (4E). Alle classi dell’Area di sperimentazione (1MN) è stato affidato il compito di fungere da supporto, curando in particolare alcuni aspetti comunicativi dell’evento.
L’iniziativa, nata grazie alla collaborazione tra la Supsi e l’Osi, ha lo scopo di avvicinare i giovani alla musica classica. Nel corso degli anni sempre meno giovani ascoltano e interagiscono con questo genere musicale e le sale dei concerti sono sì piene, ma di un pubblico non propriamente in tenera età. Il concerto/incontro di oggi, il secondo dei due appuntamenti denominati ‘Back to school’, inaugurati lo scorso 10 ottobre al Centro professionale di Trevano (Cpt), s’inserisce nel tentativo di riavvicinare i giovani a un mondo melodico non fatto solo di musica pop e trap ma anche di musica classica.
A monte, la macroiniziativa ‘be connected’, occasione per ascoltare l’Osi ‘fuori dagli schemi’, attesa il 14 marzo 2023 da ‘Osi@Vanilla’, con la Terza sinfonia di Čajkovskij (Polacca) in un contesto totalmente innovativo per la musica classica, più tardi al Lac (giovedì 16 marzo), sempre diretta da Markus Poschner.