L’Università della Svizzera italiana passa dalla fascia 301-350 alla fascia 201-250, su 1’799 atenei recensiti
Nella nuova edizione della classifica delle migliori università al mondo stilata da Times Higher Education (The), l’Università della Svizzera italiana (Usi) ha migliorato la sua posizione passando dalla fascia 301-350 alla fascia 201-250, su 1’799 atenei recensiti. Una progressione che incide anche sulla classifica nazionale, che la vede passare dall’ottava alla settima posizione in Svizzera a pari merito con l’Università di Ginevra. La progressione si aggiunge al numero di immatricolazioni dell’anno accademico 2022-23, che fanno registrare un nuovo record.
"Sono molto contento di questo nuovo risultato", sottolinea il Prorettore vicario dell’Usi Lorenzo Cantoni, "che mostra l’impegno di tutti – docenti, studenti, personale amministrativo – per lo sviluppo dell’Usi e l’eccellenza nell’insegnamento, nella ricerca e nel servizio al territorio. Il posizionamento segnala anche che, in soli 26 anni, l’Usi ha dimostrato di appartenere a pieno titolo al sistema universitario svizzero, considerato fra i migliori al mondo, e di essere attrattiva e competitiva a livello globale… È un risultato, credo, di cui tutta la Svizzera italiana può essere orgogliosa e che ci stimola a fare ancora meglio".
Il Times Higher Education è una delle classifiche accademiche più diffuse e note nel mondo insieme al QS World University Rankings, altra graduatoria internazionale in cui l’Usi è presente. Queste classifiche vengono compilate in base all’analisi di numerosi dati, dai quali vengono elaborati degli indicatori, come i dati bibliometrici (citazioni e riferimenti nelle pubblicazioni scientifiche), l’impatto della ricerca svolta dalle università, la qualità dell’insegnamento e la prospettiva internazionale. I risultati possono variare tra diversi ranking perché esistono differenze negli indicatori utilizzati e nel relativo peso nel calcolo delle graduatorie.