Frutto di una donazione, costruito attorno al 1890, è l’antesignano di un robot: consente di suonare in maniera totalmente automatica un pianoforte
Uno strumento unico al mondo di musica meccanica, il ‘Vorsetzer’, è arrivato al museo ‘Musicalia’ di Villa Silvia Carducci sulle colline di Lizzano, tra Forlì e Cesena, ed è stato ‘inaugurato’ dal cantautore Vinicio Capossela. Lo strumento, collocato nelle stanze del museo al termine di un lungo restauro, costruito in Germania attorno al 1890, è un antesignano di un robot in quanto consente di suonare in maniera totalmente automatica un pianoforte.
Nel grande cartone posto sul frontale dello strumento è impressa la musica; al ruotare della manovella, anche il disco ruota azionando dei tasti in legno simili a dita che premendo i tasti del pianoforte lo suonano in maniera totalmente automatica. A quei tempi, fu considerata una invenzione incredibile, anche se non ebbe grande diffusione a causa del suo valore economico non indifferente.
Il ‘Vorsetzer’ è frutto della donazione di Federica Taramozzi, conservatrice responsabile del Dipartimento Europa del Museo di etnografia di Ginevra. Lo strumento fu acquistato in Francia dalla famiglia del suo nonno materno e dalla fine dell’800 fino a oggi è rimasto proprietà della famiglia. Il Museo ‘Musicalia’ è stato pensato come un percorso in sette stanze che ripercorrono i momenti qualificanti della storia della musica meccanica. Dalla sua invenzione, alle diverse tappe del suo svilupparsi e imporsi nella società, fino al declino dovuto alla comparsa del grammofono e degli altri mezzi moderni di diffusione sonora.