laR+ Libri

'Nel fuoco del conoscere', la partecipe biografia di T.S.Eliot

È quella realizzata da Daniele Gigli, poeta e studioso appassionato di Eliot, dal lavoro poetico alla scrittura teatrale alla conversione religiosa.

T.S. Eliot (Keystone)
22 maggio 2021
|

L’opera di T.S.Eliot (1888-1965) sempre più si conferma come esemplare e imprescindibile nell’ampio percorso compiuto dalla poesia dal Novecento a oggi. Ricordo – e mi scuso per il riferimento personale – che quando da ragazzo ero riuscito a procurarmi un volume delle sue Poesie, edito da Guanda, nella traduzione di Roberto Sanesi per una collana diretta da Attilio Bertolucci, mi si aprì un mondo, nel senso che il poeta aveva saputo realizzare al più alto livello qualcosa che oscuramente sentivo in me necessario per la poesia. L’ampiezza di pensiero di Eliot, infatti, era evidente nei suoi versi; eppure decisiva era la capacità sensibilissima di cogliere il senso e l‘umano valore dell’esserci nei dettagli anche in apparenza (in apparenza!) irrilevanti del vissuto. Insomma, nello stile impeccabile e nell’eleganza della sua pronuncia, introduceva, in piena consapevolezza, nel tessuto della poesia, ciò che in genere veniva considerato “impoetico”. Sapeva, insomma, fin dai suoi esordi, che non esistono elementi dell’esperienza e parole che li possano esprimere, a priori inutilizzabili in poesia. Purché, ovviamente, dalla sua anche solo artigianale conoscenza dei mezzi, il poeta fosse in grado di sostenerne la presenza.

E la grandezza di Eliot (premio Nobel 1948) si esprime oltre tutto non solo nel l’importanza dei testi, vista la forte proposta teorica, in riflessioni come questa, partendo dall’esempio di Baudelaire: “Ho imparato, di fatto, che il compito del poeta fosse di trarre poesia dalle risorse inesplorate dell’impoetico; che il poeta, insomma, fosse obbligato dal suo mestiere a trasformare l’impoetico in poesia”. Fino alla fondamentale teoria del “correlativo oggettivo”, vale a dire la scelta di “esprimersi in forma artistica” attraverso “un insieme di oggetti, una situazione, una catena di eventi che sarà la formula di quella particolare emozione, in modo tale che quando si danno i fatti esterni - che devono terminare in esperienza sensoriale- l’emozione venga immediatamente evocata.” E qui ci troviamo di fronte a un’impostazione fondamentale per tutta la poesia di oltre un secolo, a cominciare dall’acquisizione di questo concetto da parte già di un protagonista come Eugenio Montale.

Ho qui utilizzato le traduzioni di Daniele Gigli, poeta e studioso appassionato di Eliot e comprese nel suo recente libro T.S.Eliot - Nel fuoco del conoscere (Edizioni Ares, p,168, € 14). Si tratta di una accurata e partecipe biografia intellettuale del grande poeta, condotta dall’ambiente delle origini, americane, attraverso poi lo svolgersi del suo pensiero e dei suoi riferimenti culturali, fino all’approdo in Europa, a Parigi e in Inghilterra. Nelle diverse fasi, naturalmente, del lavoro poetico eliotiano, fino alla scrittura teatrale e alla conversione religiosa, poi resa pubblica.

Gigli, ricordandoci anche l’esemplarità di Dante e Cavalcanti per Eliot , ha dunque il merito di indurci a tornare sul percorso della poesia di questo autore , iniziato con un testo di decisiva apertura e di straordinaria sottigliezza inclusiva come Il canto d'amore di J. Alfred Prufrock , nella melodia raffinata e discreta della sua “prosa”, con la creazione di un personaggio, un alter ego dell’autore: un testo imprescindibile, di sempre più viva attualità originale. Nello scavo complesso del suo pensiero arriverà poi a esiti da decenni ormai riconosciuti tra i maggiori in assoluto del Novecento, dalla giustamente celebre Terra desolata (su cui è ben nota l’operazione di editing compiuta da Ezra Pound), un capolavoro del pensiero in poesia, ai Quattro quartetti, di cui basterebbe riprendere la geometrica sintesi lineare dell’attacco (“Time presente and time past / Are both perhaps present in time future, / And time future contained in time past”) per indurci a riesplorare, passo dopo passo, l’intera opera (saggi compresi) di T.S.Eliot.

 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE