Insignito del titolo Silver Age Talent per l'apporto nel risollevare nel Paese asiatico l'economia danneggiata dalla pandemia
Il vicepresidente del Consiglio Supsi Claudio Boër è stato insignito del titolo Silver Age Talent 2021-2022. Tra le iniziative promosse dal governo cinese per risollevare l’economia del Paese danneggiata dalla diffusione della pandemia, il progetto Silver Age Talent intende avvalersi delle competenze accademiche e scientifiche di professionisti stranieri che precedentemente erano ritenuti al di sopra del limite massimo di età, fissato a 60 anni. Con l’avvio del progetto Silver Age Talent la Cina intende non solo fare ricorso alle competenze di professionisti attivi in ambiti cruciali dell’economia provenienti da ogni parte del mondo, ma anche alle conoscenze di professionisti stranieri con un’esperienza accademica pluriennale in ambito scientifico, tecnico, e gestionale utili per risollevare l’economia nazionale attraverso l’implementazione di progetti innovativi e consulenze accademiche negli istituti di ricerca e formazione.
Il Centro internazionale di commercializzazione tecnologica di Dongguan (DITCC), nella provincia di Guangdong - la prima provincia a proporre un tale programma in Cina - ha proposto al Vicepresidente della SUPSI Claudio Boër di candidarsi al progetto Silver Age Talent 2021-2022 in considerazione dei suoi 20 anni di esperienza nel settore industriale e dei 20 anni di esperienza nella formazione accademica, nella ricerca e nell’innovazione e in virtù del lavoro svolto, per 30 anni, nella cooperazione tra Cina e Svizzera per diverse agenzie federali, tra cui swissnexChina e come console svizzero a Shanghai.
La domanda è stata in seguito approvata dal Dipartimento di Scienza e Tecnologia della provincia di Guangdong e, dopo ampie consultazioni, il Prof. Claudio Boër ha accettato il mandato, della durata di due anni, volto ad assistere attivamente il DITCC nella realizzazione e nella valutazione delle diverse iniziative legate al progetto. Tra queste, la creazione di una piattaforma di commercializzazione tecnologica che mira a realizzare progetti, introdurre talenti, servizi di incubazione e altre attività tecnologiche tra Cina, Svizzera ed Europa. Il programma aiuterà anche aziende svizzere di alta tecnologia a trovare partners in Cina per il mercato interno cinese che è sempre più in forte sviluppo. Il DITCC, con la supervisione del Prof.Boër, aiuterà a costruire ponti di cooperazione tra partners dei due paesi.
La SUPSI si congratula con il Vicepresidente del Consiglio SUPSI Claudio Boër per questo prestigioso incarico che, ancora una volta, testimonia il suo impegno attivo nella collaborazione tra Cina e Europa in ambito accademico, e formula i migliori auguri per lo svolgimento di questo nuovo ruolo.