Culture

Per Pro Helvetia l’Architettura conta. Anche sulla Biennale del territorio

Il progetto luganese di mediazione culturale tra i 21 sostenuti dalla fondazione svizzera nell’ambito di Architecture Matters

14 gennaio 2021
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C'è anche la Biennale del territorio, iniziativa luganese di mediazione culturale curata da Ludovica Molo, Caspar Schärer, Cyril Veillon, Ariane Widmer Pham e Luca Crosta, tra i progetti che Pro Helvetia ha deciso di premiare nell’ambito delconcorso straordinario "Architecture Matters" (l'architettura conta). Tra 150 candidature, sono stati selezionati 21 progetti che riceveranno un sostegno totale di 350mila franchi.

Pro Helvetia si occupa dell'organizzazione dei contributi svizzeri alla "Biennale Architettura di Venezia", che però quest'anno è stata rinviata a causa del Covid-19. Per promuovere la riflessione e il dibattito sulla creazione architettonica contemporanea, la Fondazione ha dunque lanciato questo bando di concorso straordinario. I progetti sostenuti propongono tra l’altro riflessioni sui flussi migratori (con la «città inclusiva» dell’associazione Architecture for Refugees), una celebrazione del cinquantenario del diritto di voto per le donne in Svizzera (installazione «FrauMünsterhof» dell’associazione créatrices.ch) e un invito al dialogo tra le diverse regioni della Svizzera su temi legati all’architettura (studio televisivo mobile della «S AM TV» del Museo svizzero di architettura S AM).