Bianchi e Maggini al Rivellino: canti, musiche e un libro

Archiviato l’omaggio a Dimitri dello scorso 13 agosto con Duilio Galfetti, Pietro Bianchi e Roberto Maggini portano i ‘Canti e musiche popolari in Ticino’ sabato 5 settembre alle 18.30 alla galleria Rivellino LDV di via Al Castello 1 a Locarno. L’occasione è anche quella per presentare il nuovo libro di Pietro Bianchi, intitolato ‘Ticino punto e a capo e virgola’, sorta di estensione di ‘Ticino punto e a capo’ (in arrivo la ristampa) pubblicato nel 2018 per i tipi di Pedrazzini. La nuova pubblicazione è uno dei tasselli letterari che – a partire da ‘Ul füm in cà’ (Mülrad) – vanno a comporre il lavoro di ricerca portato avanti da Bianchi sulla musica tradizionale, in ottica di recupero di quello che il musicista e musicologo chiama, nella prefazione di quest’ultimo libro, “un enorme patrimonio in pericolo d’estinzione, succube di una ‘cocacolizzazione’ della cultura”. La virgola del titolo è da riferirsi alla moglie Rita Del Don, cui è affidata la parte culinaria dell’opera, altra tradizione recuperata in 19 ricette. “Ticino punto e capo e virgola’, ulteriori 55 canti da ‘Ferruccio’ a ‘To miè scior conte’ con testi e pentagramma, è illustrato dagli acquarelli dello stesso Bianchi, parte dei quali saranno esposti al Rivellino sempre in occasione del concerto del prossimo sabato.