L'omaggio

Fellini, 'Dolce vita' di cinema e cucina tra Locarno e Ascona

'Sognando con Fellini' è il tributo congiunto Marnin-Cinema Otello. La sala asconese, che riapre rinnovata, ospita i grandi titoli del cineasta romagnolo

A cent'anni dalla nascita e a sessanta da 'La dolce vita' (Keystone)
29 agosto 2020
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Nel 2020, oltre al centenario dalla nascita del Federico Fellini regista e sceneggiatore, cadono anche i sessant’anni dall’uscita di uno dei più celebri lavori del cineasta romagnolo, ‘La dolce vita’. Prenderà il via il 4 settembre alle 19.30 ‘Sognando con Fellini’, un omaggio all’artista ma non solo, voluto dalla Pasticceria Marnin e dal Cinema Otello di Ascona. L’evento – una delle primissime occasioni per tornare a rivivere il cinema nelle sale – si dividerà tra una mostra di fotografie, le proiezioni cinematografiche delle sue opere più emblematiche e la riproposizione di alcune delle proposte gastronomiche amate dal regista.

Le tredici fotografie della mostra, presentate all’interno dello spazio espositivo Marnin Arte ieri in occasione della conferenza stampa di presentazione e messe a disposizione dalla Fondazione Fellini di Sion e curate da Manlio del Curto, rappresentano una finestra sull’opera cinematografica felliniana. In collaborazione con il cinema Otello di Ascona, che riaprirà i battenti al pubblico il 4 settembre a seguito dell’emergenza sanitaria, sarà possibile assistere ad alcuni tra i titoli più rappresentativi del ‘900: con orario d'inizio fissato alle 20.30, oltre a ‘La dolce vita’ (il giorno dell’inaugurazione della rassegna), verranno proiettati ‘Roma’ (11 settembre), ‘Ginger e Fred’ (17 settembre) e ‘La strada’ (25 settembre). Al grande cineasta è dedicata anche l’inedita ‘Mousse Fellini’ a base di zuppa inglese, il suo dolce preferito, ideata da Naomi Antognini. Sempre in ambiti di gastronomia, ogni venerdì sarà possibile degustare una selezione di piatti tipici della cucina romagnola accompagnati dalle colonne sonore di Nino Rota, per un viaggio a ritroso nel tempo attraverso gli estratti più celebri dei film. Da segnalare, sempre venerdì 4 settembre, prima della proiezione del film, la conferenza tenuta da Maurizio Porro, critico cinematografico del Corriere della Sera e amico di Federico Fellini, che introdurrà il pubblico alla filosofia felliniana. Per la titolare della pasticceria Franca Antognini, «la scelta rappresentativa de ‘La dolce vita’ non va solo ricollegata all’anniversario dei sessant’anni dalla sua uscita nei cinema, ma deve essere anche letta come un segnale di ottimismo, di positività e di speranza in questi tempi incerti». Il fattore sogno è una componente importante nei lavori di Fellini che si manifesta anche nelle ricorrenti visioni del futuro: «Certo che quando il futuro spaventa, come nel caso dei mesi scorsi, spesso ci si rifugia nel passato. Ma Federico Fellini deve anche essere anche uno stimolo ad andare avanti e a continuare a sognare».

L'Otello rinnovato

Malgrado gli ultimi mesi abbiano rappresentato un periodo critico, come ci tiene a precisare il curatore Antonio Prata, «il cinema Otello non si ferma, anzi. Nonostante il Covid-19 e le sue conseguenze, riaprirà installando un proiettore di ultimissima generazione e un nuovo schermo. Queste innovazioni – ha aggiunto Prata – ci fanno capire come anche di fronte alle difficoltà di questo particolare momento non solo sono stati fatti rinnovamenti, ma il cambiamento coincide con la riapertura della sala, come pure con questa iniziativa». Conformemente alle normative anti Covid-19 dell’Ufsp, all’Otello i posti disponibili in sala passeranno da centosessanta a un centinaio, motivo per cui la prenotazione è vivamente consigliata. La parte cinematografica è un aspetto centrale per questa rassegna. Tuttavia, la scelta dei titoli non è stata facilitata dai diritti d’autore che pendono sui film felliniani. In ogni caso, le pellicole selezionate corrispondono ai quattro decenni chiave di Fellini, dagli anni ’50, ogni film rappresenta la sua decade. «Vi è stata inoltre una collaborazione con distributori con i quali non avevamo mai lavorato, fattore che sicuramente ci ha arricchiti», ha aggiunto Prata. Infine, stando ad Augusto Orsi, in prima linea nell’organizzazione dell’evento, «questi film sono stati scelti per essere visti e gustati dal pubblico» (le informazioni relative ai posti 091 791 03 23 oppure sul sito www.otelloascona.ch).

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