Culture

Quando la serie tv è a rischio suicidio

'13 reasons why' e i ricoveri in clinica psichiatrica: da un'inchiesta della Srf sono in aumento anche in Svizzera. Netflix ha però creato un apposito sito web

13 luglio 2018
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Nel 2017 i ricoveri alla clinica universitaria psichiatrica di Zurigo sono aumentati del 40%: un dato che, messo in relazione al fatto che si tratta dell'anno in cui è iniziata la serie televisiva di Netflix sul suicidio "Tredici" (titolo originale "13 reasons why"), potrebbe non essere casuale. Come emerge da un'inchiesta della 'Srf' ripresa anche dalla 'Rsi', la serie potrebbe infatti aver causato l'impennata di ricoveri. Alcune famiglie negli Stati Uniti, viene reso noto, accusano la serie di aver portato i figli alla decisione di uccidersi. Va comunque sottolineato che prima di ogni episodio Netflix invita le persone con pensieri suicidi a chiedere aiuto e per tale scopo ha anche creato il sito internet 13reasonswhy.info, sul quale è possibile trovare svariate informazioni e dei canali di comunicazione. Anche alle nostre latitudini sono presenti diversi mezzi di aiuto, come il numero per emergenze 147.

Ma il fenomeno ha avuto conseguenze anche in Ticino? In effetti i ricoveri stazionari di adolescenti con problemi psichiatrici sono in crescita. Lo ha dichiarato alla 'Rsi' il responsabile dei Servizi psicosociali dell’Organizzazione sociopsichiatrica del cantonale (OscRafael Traber, per il quale risulta però difficile quantificare quanti casi siano legati a pensieri o a gesti suicidi. Traber ricorda inoltre che la presa a carico dei giovani con queste problematiche avviene nelle cliniche psichiatriche per adulti e si sta lavorando per creare un reparto specializzato gestito da pedopsichiatri dell’Osc. 

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