Arte

Anche i ciechi potranno 'vedere' le opere d'arte

Sarà possibile a museo egizio del Cairo grazie a un percorso pensato apposta per i non vedenti

La sede del museo egizio del Cairo (dal web)
17 giugno 2019
|

(Ansa) - Il Cairo – Un percorso che consentirà ai ciechi di toccare una dozzina di capolavori esposti al museo egizio del Cairo verrà inaugurato giovedì prossimo nella struttura museale di piazza Tahrir. Lo si è appreso nella capitale egiziana. I non-vedenti potranno avere un'idea di 12 pezzi, tutti a livello di libri di storia dell'arte tra cui una "Triade di Micerino", non solo grazie a tabelle in braille e audioguide ma anche attraverso il tatto. A disposizione sono opere fatte di pietra dura, come granito e grovacca che possono essere toccate senza subire danni. L'iniziativa, senza precedenti per il prestigioso museo egizio, è inserita nel programma "Vivere all'italiana" della Farnesina ed è stata sviluppata dal Centro archeologico dell'Istituto italiano di cultura del Cairo in collaborazione - oltre che con l'istituzione museale egiziana - anche con il "Museo Tattile Statale Omero" in Ancona.

Fra le altre opere a disposizione di ciechi e ipovedenti, cui verrà fornita una selezione di testimonianze dell'intero arco della storia faraonica, ci sono anche una statua di Ramesse II, una sfinge di Amenemhat III e una tavola per la mummificazione, si è appreso inoltre al Cairo. Già domenica è cominciato un corso di quattro giornate dedicato a operatori museali per guidare i visitatori disabili sul percorso e a tenerlo è Aldo Grassini, creatore del Museo Omero. Il percorso potrebbe essere ampliato in futuro e l'idea realizzata anche in altri musei egiziani. All'inaugurazione è prevista la presenza del ministro delle Antichità egiziane, Khaled el-Anany, e dell'ambasciatore di'Italia al Cairo, Giampaolo Cantini.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE