Arte

Christo impacchetta l'Arc de Triomphe

Dopo la passerella sul Lago di Iseo, l'artista torna nella capitale francese nel 2020. L'intervento si inserisce in una retrospettiva dedicata ai suoi anni parigini.

(Keystone)
3 aprile 2019
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Christo torna ad impacchettare Parigi: dopo la celebre installazione del 1985 sul Pont Neuf, il ponte simbolo della capitale francese, l'artista statunitense nato in Bulgaria impacchetterà l'Arco di Trionfo in occasione di una grande retrospettiva consacrata ai suoi anni parigini al Centre Pompidou fissata per la primavera 2020.

L'Arco di Trionfo resterà impacchettato per 14 giorni, dal 6 aprile al 19 aprile del prossimo anno. Per la realizzazione dell'opera saranno necessari 25mila metri quadri di tessuto in polipropilene nonché corde di colore rosso per 7mila metri di lunghezza.

In una nota, il Centre des monuments nationaux, che gestisce l'arco napoleonico ispirato a quelli dell'Antica Roma, si "rallegra per la realizzazione di un progetto che testimonia l'impegno in favore della creazione contemporanea e della valorizzazione di uno dei monumenti più emblematici di Parigi e di Francia".

Nato in Bulgaria il 13 giugno del 1935, Christo Javacheff, è noto nel mondo intero per le sue installazioni, come la recente passerella sul Lago di Iseo (Floating Piers, 2018) che ha avuto uno straordinario successo di pubblico.

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