Quella vecchia volpe di un editore

Nelle fiabe russe il diavolo, che spesso entra in un paesino per corrompere e collezionare anime, finisce spesso per essere beffato e scacciato dallo scemo del villaggio.
Nei racconti gotici, invece, situazioni analoghe vengono spesso affrontate da timidi studiosi, pieni di dubbi e dal passato oscuro, come il padre Cornelius protagonista de Il diavolo nel cassetto, di Paolo Maurensig.
Fin dall’inizio, il libro che vi consiglio questa settimana rispetta tutte le caratteristiche classiche del romanzo gotico: il villaggio cattolico isolato tra la montagne (svizzere, in questo caso), la presenza di fenomeni innaturali e minacciosi (un invasione di volpi rabbiose), l’arrivo di una creatura soprannaturale (il diavolo), un sacerdote (docente di filosofia) che si accorge che qualcosa non va, e così via. Persino nello stile e nella costruzione della storia questo libro ha il sapore di qualcosa di già letto, come l’escamotage del manoscritto ritrovato dal quale si scopre la vicenda.
A questo punto, data la sua scarsa originalità, vi chiederete perché non vi consigli di andarvi a rileggere degli splendidi classici come Il castello di Otranto di Walpole, o Carmilla di Le Fanu, oppure il libro che parodiò questo genere in maniera sublime: Northanger Abbey di Jane Austen.
Ebbene, ve lo consiglio perché l’originalità c’è. E l’originalità di questo libro sta nell’originalità del diavolo.
In un mondo, il nostro, nel quale si annoverano tristemente più aspiranti scrittori che zelanti lettori, Maurensig ha avuto l’idea di immaginarsi un villaggio popolato da un migliaio di individui tutti col pallino della pubblicazione del proprio manoscritto chiuso nel cassetto. Dal fornaio all’artigiano, dall’albergatore al postino, tutti aspiranti romanzieri, ognuno di loro si reputa legittimo erede spirituale del grande Goethe che, pare, secoli prima abbia soggiornato una notte o due in paese, di passaggio verso l’Italia.
E che cosa succede quando il diavolo in persona si presenta al villaggio sotto le mentite spoglie di un grande editore di Lucerna con l’intenzione di impiantare una succursale della sua prestigiosa casa editrice proprio nello sperduto paesino? Chi non è disposto a un patto col diavolo pur di vedere pubblicato il proprio romanzo?
Quello della letteratura, si sa, è un mondo di tentazione, ma in questo caso lo è letteralmente: diavolo di un editore…

Il diavolo nel cassetto
di Paolo Maurensig
Einaudi, 2018
115 pagine