Ticino

'I miei figli vengono discriminati dal Decs'

L'architetto Sangiorgio denuncia (e Fonio interroga) una 'dispartià di trattamento' per gli allievi della scuola Steiner: il Decs nega la tessera 'Iostudio'

Nelle scuole Steiner ticinesi di Origlio e Locarno gli studenti... studiano (Ti-Press)
20 febbraio 2020
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"Corrisponde al vero che alle studentesse e agli studenti delle scuole private riconosciute dal Cantone ma non parificate non viene data la tessera studente 'IOSTUDIO'?". E qualora così fosse, aggiungono in un'interrogazione inoltrata oggi al governo i deputati popolari democratici Giorgio Fonio, Maurizio Agustoni e Fiorenzo Dadò, "non ritiene (il Decs) di modificare questa prassi allo scopo di offrire gli stessi diritti a tutte le giovani e a tutti i giovani studenti di questo cantone?".

L'atto parlamentare riguarda la vicenda emersa negli scorsi giorni tramite una segnalazione dell’architetto luganese Marco Sangiorgio, che su Facebook ha "denunciato" pubblicamente quella che ritiene una disparità di trattamento (o meglio "una discriminazione") da parte del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Decs) nei confronti dei suoi figli.

“Ho scoperto oggi che i miei tre bambini sono diversamente studenti”, scrive Sangiorgio, spiegando di aver “preso conoscenza di una discriminazione che mi ha urtato parecchio e che voglio condividere con tutti voi. I miei 3 figli (13/12/8 anni) frequentano la scuola Steiner di Origlio. La scuola è riconosciuta ma non parificata”.

Il signor Sangiorgio ha quindi fatto richiesta della tessera studente 'IOSTUDIO' per i suoi tre figli ma con sua grande sorpresa la stessa non gli è stata concessa in quanto “la Steiner è riconosciuta, ha le autorizzazioni per essere una scuola elementare, media e superiore (fino alla maturità internazionale Ib), ma non è parificata”. Nella risposta ricevuta dal Dipartimento in effetti vi è scritto che la tessera "è concessa unicamente agli studenti delle scuola cantonali e delle scuole private parificate che entrano nel sistema gestionale cantonale".

Nel suo sfogo, l'architetto conclude scrivendo che: “i miei figli sono studenti e studiano. Ritengo sia un diritto non essere discriminati da una scelta di un Dipartimento che dovrebbe essere attento al fatto che sentirsi discriminati da piccoli non aiuta…". 

Interpellato dalla 'Regione' Sangiorgio aggiunge che dal Cantone non ha ricevuto nessuna risposta dopo la sua richiesta di un chiarimento. Ecco perché ha scelto di esprimersi sui social: «Non avevo mai fatto un post del genere. Ma insieme a mia moglie abbiamo deciso di andare fino in fondo contro questa pratica altamente discriminatoria».

Cosa è la carta 'IOSTUDIO'

La carta IOSTUDIO è stata realizzata dal Decs partendo da una precisa richiesta avanzata dal Consiglio cantonale dei giovani.

Quello che nella sua prima funzione è un documento di legittimazione per tutti gli studenti e tutte le studentesse delle scuole medie, medie superiori nonché delle scuole professionali (del secondario II) e delle scuole speciali, viene distribuito dalle singole sedi scolastiche secondo principi differenziati.

La carta studente viene rilasciata gratuitamente e ha validità per l’intero ciclo di scuola media, mentre viene rinnovata di anno in anno nel corso della formazione post obbligatoria.

La creazione di questo documento ufficiale di legittimazione è andata di pari passo con la costituzione in Ticino di una rete di offerte che, riconoscendone la validità, propongono agevolazioni per i suoi detentori. "Il progetto nel suo insieme è in continua evoluzione sia dal punto di vista delle offerte che delle utilità", si legge sul sito del Cantone.

 

 

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