Ticino

Da oggi pattuglie miste italo-svizzere nelle zone di frontiera

Gli agenti di una nazione opereranno sul territorio dell'altra ma non potranno eseguire autonomamente misure di polizia

Ti-Press
18 febbraio 2019
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Per lottare più efficacemente contro la migrazione illegale, da oggi pattuglie miste italo-svizzere sono pronte ad essere impiegate nelle zone di frontiera del Canton Ticino e delle province di Como e Varese. Lo indicano in una nota congiunta l'Amministrazione federale delle dogane (Afd) e la Polizia di frontiera italiana. Gli agenti impiegati hanno seguito una formazione specifica comune negli scorsi mesi e sono ora pronti a prestare servizio nel quadro delle loro specifiche competenze. Gli agenti di una nazione opereranno sul territorio dell'altra con compiti di assistenza, osservazione e informazione, ma non potranno eseguire autonomamente misure di polizia, si precisa nel comunicato. Al centro delle operazioni, vi sarà la lotta contro la migrazione illegale nell'area transfrontaliera, tenuto conto dell'Accordo sulla cooperazione di polizia e doganale tra il Consiglio federale e il Governo italiano, entrato in vigore il primo novembre del 2016.

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