Ticino

Fallita l'iniziativa popolare 'Ticino laico'

Consegnate oggi alla Cancelleria dello Stato 4'700 firme. Ne arriveranno altre duemila, ma sono comunque troppo poche

Ti-Press/Crinari
6 novembre 2018
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È fallita l’iniziativa popolare ‘Ticino Laico’, che voleva sostituire i riferimenti a chiesa cattolica ed evangelica nella Costituzione ticinese con una norma secondo cui “Lo Stato è laico e osserva la neutralità religiosa”.

Oggi pomeriggio sono state consegnate alla Cancelleria dello Stato 4'739 firme, cui se ne aggiungeranno circa altre duemila nei prossimi giorni. Troppe poche per raggiungere le 10mila necessarie. «Ringraziamo coloro che hanno sottoscritto il testo – commenta il primo firmatario Giovanni Barella, presidente dei Liberi pensatori ticinesi –. Hanno dimostrato un alto senso civico».

Barella rileva anche come «il risultato è tutto sommato positivo, dal momento che abbiamo raccolto tutte le sottoscrizioni senza l'aiuto di nessun partito, fatta eccezione per quello Comunista». Rimane ferma la volontà dei promotori di inserire nelle norme cantonali il riferimento alla laicità statale. «In questo senso stiamo già pensando a eventuali prossimi passi.»

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