Ticino

Incidente simulato nella Mappo Morettina: test riuscito

L'esercitazione, fanno sapere i Dipartimenti del territorio e istituzioni, è stata un 'successo'. Alla prova la sicurezza del tunnel e l'organizzazione dei soccorsi

(foto Ti-Press)
26 ottobre 2018
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Esercizio Strada 18: missione compiuta. L'esercitazione che, nei giorni scorsi, ha messo alla prova forze dell'ordine ed enti di primo intervento all'interno della galleria Mappo Morettina, è stata un "successo”. Per Dipartimento del territorio e Dipartimento delle istituzioni era importante verificare le misure organizzative di tutti i partner coinvolti e il funzionamento degli impianti elettromeccanici: sullo sfondo un investimento complessivo di 31'400’00 franchi per la realizzazione degli interventi di adeguamento alle norme di sicurezza e rinnovo degli impianti elettromeccanici dei tunnel Ascona e Mappo Morettina.

Nel corso dell’esercitazione, coordinata dall’Area Esercizio e Manutenzione del Dt e dalla Sezione del Militare e della protezione della popolazione del Di, sono state impegnate oltre 100 persone. Nei piani c'era la simulazione di un incidente all’interno della galleria che ha visto in campo diversi attori, ovvero la polizia (cantonale e le comunali della regione), i pompieri di Locarno, la Federazione Cantonale Ticinese dei Servizi Autoambulanze, le centrali d’allarme cantonali, l’Area Medica dell’Ente Ospedaliero Cantonale, l’Area Esercizio e manutenzione, la Sezione della protezione dell’aria dell’acqua e del suolo, la Protezione Civile di Locarno e Vallemaggia, il Care Team Ticino e i servizi di trasporti pubblici.

Tali simulazioni, ricordano i due Dipartimenti in una nota, hanno lo scopo di “verificare e assicurare il pieno funzionamento delle misure tecniche e organizzative al fine di garantire una maggiore sicurezza agli utenti della strada in caso d’incidente all’interno della galleria”. L’esercizio ha richiesto un costante coordinamento tra gli enti coinvolti ed è stato lo spunto per testare la prontezza e l’operatività degli specialisti in diversi ambiti, nonché per esercitare le strutture di condotta in situazioni eccezionali, sia sul piano regionale sia su quello cantonale. Durante la simulazione si sono coinvolti pure gli autisti professionisti dell’Unione Trasporti Pubblici e Turistici Ticino, dell’Associazione svizzera dei trasporti stradali, delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi e di Autopostale, informandoli sui comportamenti da tenere in questi casi.

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