Ticino

Fallimenti pilotati, interrogazione di Fonio e De Rosa (Ppd)

I due parlamentari chiedono al Consiglio di Stato che misure si possono prendere per arginare questo fenomeno

Ti-Press
9 maggio 2018
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Quello dei fallimenti pilotati è un tema su cui si deve ‘‘assolutamente e prioritariamente intervenire, per fermare situazioni di abusi che potrebbero minare il nostro sistema sociale’’. A sostenerlo, con un’interrogazione inoltrata al Consiglio di Stato, sono Giorgio Fonio e Raffaele De Rosa del Ppd. Per i due granconsiglieri, ‘‘fermo restando che il diritto societario è di competenza federale’’, il caso che ha fatto partire l’atto parlamentare è sintomatico di una realtà sempre più difficile.

Si parla di un ‘‘sedicente imprenditore’’ che nel 2016 ha chiuso un’azienda individuale, aperta lo stesso anno, con 100 mila franchi di debiti. Parallelamente, ‘‘ha costituito una Società a garanzia limitata che è recentemente fallita con debiti per oltre 300 mila franchi’’. A inizio marzo di quest’anno, lo stesso ‘‘sedicente imprenditore’’ ha registrato (ancora) una ditta individuale. Fonio e De Rosa, alla luce di questo caso, chiedono ‘‘che misure si vogliono e si possono prendere per evitare simili situazioni’’ e se non sia il caso di ‘‘coinvolgere l’autorità federale’’.

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