Ticino

Alti funzionari fuori controllo?

Interrogazione al Consiglio di Stato di Matteo Pronzini (Mps) che critica l'operato della Divisione della cultura e degli studi universitari

10 aprile 2018
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Gli scandali dei permessi e di Argo 1 non sarebbero 'problemi isolati'. A rimarcarlo Matteo Pronzini, deputato del Movimento per il socialismo. Fuori da denti e in modo quantomeno diretto il granconsigliere firma un'interrogazione al Governo cantonale dove pone nell'occhio del ciclone questa volta la Divisione della cultura e degli studi universitari. La divisione – scrive Pronzini – 'gestisce e supervisiona una vasta area di competenze, che vanno dalle biblioteche cantonali, i musei cantonali, le borse di ricerca, il Centro di dialettologia e le relazioni con i due atenei universitari con sede in Ticino. Dall’autunno 2017, quando la nuova direttrice è stata assunta, sono emerse diverse problematiche: diminuzione del personale nelle biblioteche, creazione di nuove sotto-commissioni, conflitti di interessi. Mentre il precedente direttore preferiva lasciare ad altri le incombenze della sua funzione, la nuova direttrice sembra stia arrogandosi poteri che rischiano di compromettere il funzionamento della Divisione e la reputazione dell’amministrazione'.

Da qui una serie di interrogativi nei quali è tirato in ballo anche il consigliere di Stato Manuele Bertoli 

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