L'invito giunge dalla sindaca di San Vittore Nicoletta Noi Togni per dare un segnale contro la violenza in concomitanza con la sentenza di Rupperswil
In concomitanza con l’emissione della sentenza sul processo per il delitto di Rupperswil del 21 dicembre 2015, l'invito alla popolazione della Svizzera italiana è quello di accendere una candela sul davanzale della propria finestra. L'iniziativa, segnalata ai media dalla sindaca di San Vittore e deputata grigionese Nicoletta Noi Togni assieme a Simone Cattaneo, è pensata per "esprimere il dolore alle vittime del più feroce e perverso delitto che la Svizzera abbia mai conosciuto e delle loro famiglie". L'accensione è prevista venerdì 16 marzo alle 19.30, in concomitanza appunto con la lettura della sentenza. Un gesto che intende "anche esprimere la speranza che il nostro Paese sappia essere giustamente severo, non da ultimo per proteggere la sua popolazione". L'appello, sottolinea Noi Togni, verrà inviato anche ai maggiori quotidiani della Svizzera interna al fine di espandere il forte messaggio anche al resto della nazione.