Ticino

L'Udc lancia il referendum sulla scuola che verrà

I democentristi pronti a portare i ticinesi alle urne contro il credito di 6,73 milioni per la sperimentazione scolastica

Il presidente ticinese dell'Udc Piero Marchesi (foto Ti-Press)
14 marzo 2018
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Il Comitato cantonale dell'Udc ticinese non ci sta e lancia la raccolta firme contro la riforma “La scuola che verrà” varata lunedì dal parlamento. Ad affiancare i democentristi nel tentativo di portare i ticinesi al voto sui 6,73 milioni di franchi varati dal Gran Consiglio per iniziare la sperimentazione ci sarà anche Area Liberale e l’Unione democratica federale

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