Non sarà distribuito a tutti i parlamentari anche per questione di privacy: l'ufficio presidenziale del Gran Consiglio si appoggia a due pareri giuridici
Non sarà distribuito a tutti i granconsiglieri chiamati ad eleggere il prossimo procuratore generale il 19 febbraio. Stiamo parlando dell'assessment compiuti dall'Istituto di psicologia applicata della Zhaw di Zurigo sui quattro candidati ad occupare il posto di Procuratore generale ticinese.
L'Ufficio presidenziale del parlamento ha ribadito la sua decisione alla Rsi, rilevando come due pareri giuridici indicano la Commissione di esperti cantonale quale unico consesso deputato a esprimere un parere sulle candidature. Sarebbe inoltre una questine di privacy. La mancata distribuzione del parere zurighese aveva sollevato non poche perplessità, in quanto chiesto proprio dall'Ufficio presidenziale.